Minori e web, l’appello della Garante: “massima attenzione da parte degli adulti”
Filomena Albano in una lettera aperta rimarca la necessità di prendersi cura delle persone di minore età
28 July 2016

“Il ruolo di guida che abbiamo non ci permette di ignorare le innumerevoli fonti di rischio cui si espongono bambini e ragazzi, ‘nativi digitali’, usando questi nuovi mezzi di comunicazione. C’è da fare un importantissimo passo in avanti sul piano dell’educazione, informazione, sostegno e ascolto delle persone di minore età, soprattutto se in età adolescenziale, quando nuove esigenze prendono vita nel corpo di ragazzine e ragazzini e si cominciano ad esplorare nuove esperienze”.
Con queste parole il Garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano si rivolge agli adulti, ai genitori, per stimolare una riflessione sulla violenza sessuale amplificata dal web e la necessità di prendersi cura delle persone di minore età.
Nella lettera aperta la Garante fa esplicito riferimento alla cronaca quotidiana dove “la violenza sessuale ai danni di bambini e adolescenti, talvolta commessa da altri ragazzi e amplificata dal web, è un fatto grave e rilevante. Se è vero che la comunicazione globale attraverso la rete informatica è un traguardo straordinario, è anche vero che se ne può fare un utilizzo violento e ricattatorio”.
Proprio per arginare il rischio di violenza connesso al web “noi adulti, non solo genitori ma anche come rete di riferimento delle persone di minore età – scrive la Garante - dobbiamo responsabilmente rispondere a questo tipo di comportamenti. L’auspicio è quello di rimettere in moto una qualità della comunicazione tra grandi e piccoli che sia basato sull’attenzione, sulla presenza e sulla comprensione. La cultura del rispetto dell’altro è probabilmente una delle più grandi sfide del nostro tempo e il concetto della responsabilità personale è una dimensione da vivere e condividere, adulti e minori insieme”.
Last update: 10/07/2016 - 16:35