antichi registri

Un bambino, dapprima richiesto dal padre, sarà poi dato in affidamento alla famiglia che lo ha tenuto a balia

Maggio 1681. Antonio. Giovedì 9 detto, a hore 21, fu messo da un huomo con uno breve e uno quartaruolo et à mesi uno.

Adì 13 detto a balia per mesi 16 a latte, con il fornimento, (a) Caterina di Marco Cavaciocchi, popolo S. Stefano a Sommaia, podesteria Campi.

Dopo il pagamento delle spese di baliatico, si scrive

Non si paghi se non lo rimena, perché suo padre lo rivuole et ha nome Giovanni.

Sembra che non se ne faccia niente della resa al padre.

Dopo altri pagamenti si annota il cambio di balia, il 20 ottobre 1682, data a

Antonia di Giovanni Pierini, popolo S. Andrea a Terzolli, podesteria Castel S. Niccolò.

Nel 1691: Adì 24 marzo si diede al medesimo balio per suo.

(AOIF, Balie e bambini dal dì primo gennaio 1680 a tutto 30 giugno 1683 Z 2°, 01/01/1680-01/30/1683, n. inv. 567, c. 62v)

Ultimo aggiornamento: 29/03/2024 - 15:24