Il Museo racconta la storia seicentenaria dell'Istituzione attraverso il suo patrimonio culturale, storico artistico e documentario

Veduta della Galleria d'arte museale con visitatori che osservano dipinti

Il Museo degli Innocenti racconta la storia dell’Istituto, nato nel 1419 come Ospedale degli Innocenti allo scopo di accogliere, accudire ed educare i bambini abbandonati. Da allora sei secoli di storia hanno alimentato questa identità arricchendola di un raro patrimonio culturale, storico e artistico.

Il percorso espositivo del Museo è articolato su tre livelli.

  • La sezione storica illustra l’evoluzione dell’Ospedale, dalle origini al XX secolo, attraverso opere d’arte, materiali d’archivio, biografie e testimonianze di chi ha vissuto in questo luogo.
  • La sezione dedicata all’architettura include il celebre Loggiato di Filippo Brunelleschi e i Cortili monumentali dell’Istituto, che oggi possiamo ammirare nel loro aspetto originario dopo secoli di trasformazioni legate alle esigenze di accoglienza dei bambini.
  • La Galleria d’arte, sopra il Loggiato di facciata, espone la collezione d’arte dell’Istituto degli Innocenti: oltre 80 opere comprese tra il XIV secolo e il XVII secolo. Tra gli artisti figurano Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Piero di Cosimo, Luca e Andrea della Robbia. Oltre la Galleria, il Coretto di preghiera delle balie conserva oggetti devozionali e liturgici usati in passato dalla grande famiglia degli Innocenti.

Nel 2023 il Museo degli Innocenti ha ottenuto dalla Regione Toscana il rinnovo del riconoscimento di museo di rilevanza regionale entrando inoltre, per la prima volta, a far parte del Sistema museale nazionale. L’offerta espositiva è integrata dai servizi di didattica museale della Bottega dei Ragazzi e da un Bookshop specializzato in editoria per l’infanzia. Presenta inoltre un piacevole punto ristoro nello storico terrazzo monumentale del Caffè del Verone.

Il Museo degli Innocenti dispone di un proprio sito web, ricco di informazioni e sempre aggiornato sulle proposte culturali in programma.

Indirizzo

Piazza della Santissima Annunziata, 13
50122 Firenze

Orari di apertura

Aperto dalle 10.00 alle 19.00.
Ultimo ingresso 60 minuti prima della chiusura.

Per gli ingressi e le visite guidate nei fine settimana è obbligatorio prenotare entro le 18 del giorno precedente alla visita.

Festività e aperture straordinarie

Martedì 1 novembre: 9.00-19.00

Giovedì 8 dicembre: 9.00-19.00

Sabato 24 dicembre: 9.00-15.00

Domenica 25 dicembre: 12.00-19.00

Lunedì 26 dicembre: 9.00-19.00

Sabato 31 dicembre: 9.00-15.00

Domenica 1 gennaio: 12.00-19.00

Venerdì 6 gennaio: 9.00-19.00

Per costi, convenzioni e per prenotare la visita vai alla biglietteria sul sito del Museo degli Innocenti.

Mostre temporanee

E l'altra metà serberò io

Il Museo dedica ampio spazio anche a mostre temporanee ed eventi culturali, curati dall’Istituto o in collaborazione con altri soggetti. L'offerta si ispira soprattutto a temi cari all'istituzione e ai suoi valori, con riflessioni su infanzia e adolescenza, famiglie e genitorialità. Le mostre sono ospitate in spazi recentemente rinnovati, del tutto accessibili e dotati di ogni confort per la visita.

Attraverso il Museo l'Istituto si impegna a valorizzare in modo integrato i propri servizi culturali (Museo, Archivio e Biblioteca) con proposte mirate a promuovere e trasmettere l’inesauribile vitalità di questo patrimonio culturale.
Il 2022 ha visto nascere la mostra E l’altra metà serberò io. I segnali di riconoscimento dell’Ospedale degli Innocenti(03.11.2022-31.01.2023, prorogata fino al 30 settembre 2023), un’offerta espositiva dedicata ai segnali, quei piccoli oggetti tradizionalmente indossati dai bambini al loro arrivo nello storico brefotrofio che servivano ad identificarli e di cui l’Archivio storico preserva ancora oltre quarantamila esemplari. Una mostra che intende dialogare anche coi bambini accompagnandoli alla scoperta di questo raro patrimonio con una narrazione pensata per l’infanzia attraverso il racconto illustratoLa moneta spezzata. Una storia di Tino il Nocentinoe il video ad esso ispirato.

Nell'occasione è stato pubblicato anche il primo volume della Collana Archivio e Museo dell'Istituto dedicato alCatalogo della mostra

A partire dal 27 ottobre 2023 la mostra è divenuta permanente e verrà aggiornata periodicamente grazie alla proficua collaborazione tra Archivio storico e Museo degli Innocenti.

L'offerta espositiva del Museo è sempre aggiornata all'interno del sito del Museo.

NoteLink utili

Galleria degli Affreschi

La Galleria degli Affreschi, sede dal 1971 di un significativo nucleo di affreschi staccati e consegnati in deposito all’Istituto degli Innocenti dalle Gallerie Fiorentine (oggi Gallerie degli Uffizi), è in questi mesi oggetto di lavori di riqualificazione.

L’obiettivo dell’intervento di riqualificazione è di valorizzare questi pregevoli spazi dello storico ente fiorentino ricongiungendoli al percorso museale già esistente, di cui rappresentano un’ideale prosecuzione e coronamento, ampliando l’accessibilità e la fruizione delle opere d’arte presenti al loro interno da parte delle persone con disabilità.

Il percorso di visita comprenderà la Galleria con i suoi affreschi, le due stanze del Priore destinate ad accogliere attività culturali o piccole esposizioni temporanee, la Cappellina con affresco con affaccio sulla Chiesa, che potrà ospitare focus monografici o altre attività di approfondimento.

Il progetto è stato ideato e sviluppato dal Servizio archivio, museo e attività culturali assieme al Servizio patrimonio, infrastrutture e servizi tecnici dell’Istituto ed è oggetto di finanziamento nell’ambito del bando PNRR del Ministero della cultura, M1C3-3 – Investimento 1.2. Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi.

Attualmente collabora al progetto anche la Scuola di specializzazione in Beni storico-artistici dell’Università degli Studi di Firenze.

logo finanziamento dell'Unione europealogo del Ministero della culturalogo Italiadomani PNRR

Utilizzo di immagini e video

Sala museale detta del Ghirlandaio con dipinto di Domenico Ghirlandaio all'interno e un visitatore che lo osserva

Chi desidera utilizzare o acquisire immagini e video dei beni culturali dell'Istituto e del Museo a scopo di riproduzione è tenuto a formalizzare domanda e inviarla all’Ufficio competente mediante l'apposito modulo di richiesta compilato. La concessione e i termini per l'utilizzo dei materiali sono soggetti a Regolamento dell'Istituto degli Innocenti.

Ultimo aggiornamento: 03/07/2024 - 14:49