Giovanni Bastiano
Accadeva agli Innocenti

Un ragazzo, allevato dagli Innocenti, viene mandato alla Quarconia dove venivano accolti i ragazzi vagabondi e problematici
Giovanni Battista di Clemente Borsi, battezzato a San Piero in Bossolo.
Giovedì, adì 31 detto [agosto 1719], a hore 11 ½, fu posto [nel presepio] da un huomo e mostrava mesi 10.
Adì 5 settembre, a balia per mesi 5 a latte, con solito fornimento, (a) Domenica di Jacopo di Domenico Androlini, a San Donato a Tavoi, podesteria Fiesole.
[…]
1727. Adì 18 gennaio, lire diciotto, soldi 18, che lire 6 in tanto panno portò [prese] suddetto [il balio] per resto e saldo di suo avere che lo consegnò.
Adì 21 gennaio con Carla di Giovanbattista Cappellini, a San Piero a Casal Guidi, podesteria Larciano, senza salario.
Adì 3 febbraio lo consegnò al maestro de’ nostri fanciulli.
Adì 5 febbraio con Domenica di Francesco Bettini, a Santo Stefano al Galdo, podesteria Prato Vecchio, sanza salario.
Nota che due anni sono il ragazzo fu mandato in Maremma dove s’ammalò e fu messo nello Spedale di Grosseto e di lì allo Spedale di Siena. Di poi fu mandato allo Spedale di Santa Maria Nuova e uscito di Santa Maria Nuova si è trattenuto accattando per Firenze e questo dì 6 luglio 1733 fu condotto per carità alla Carconia, pieno di tigna e qui, riconosciuto essere Innocentino, fu ricondotto al nostro Spedale e convenuto con monsignore nostro di dare qualche carità alla Carconia. Si sono contentati ritenerlo nella Carconia e farlo medicare dalla tigna.
Morì in Santa Maria Nuova il dì 3 settembre 1733.
(AOIF, Balie e bambini dal 1° giugno 1718 al 29 giugno 1721 P 3°, 01/06/1718 – 20/06/1721, n. inv. 582, c. 143r)
Ultimo aggiornamento: 07/08/2023 - 16:00