antichi registri

Un ragazzo, con il volto nascosto per non farsi riconoscere, lascia una bambina agli Innocenti

Adì 19 di novenbre 1450, a ore 2 di notte o circha, in giuovedì, ci fu rechata et messa nella pila una fanculla femina. Recholla uno gharzone ch’era vistito d’uno chordolano azuro et aveva in chapo uno chappello di pelo et turossi il viso et non volle mai favellare. Era rinvolta in ij pezaccie line tutte sanguinose et una fascia d’uno sciugatoio vechio et grosso et dua peze lane. Disse solo non è battezata et partissi. Facemola battezare adì 20 detto et ponemogli nome Lisabetta et Innocente.

(AOIF, Libro delle balie B, 27/10/1450- 26/11/1454, inv. 486, c. 3r)

Ultimo aggiornamento: 27/09/2023 - 13:16