Strumenti per l'organizzazione della conoscenza

L’Istituto lavora per favorire una cultura della documentazione intorno alle politiche per l'infanzia e l'adolescenza. La costruzione e l'uso di un linguaggio condiviso nella comunità di riferimento è fondamentale per la diffusione delle informazioni e il supporto della governance.

I contenuti dei documenti e le fonti informative raccolti nella Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro sono catalogati e indicizzati attraverso strumenti che consentono il reperimento puntuale e rapido delle informazioni: il Thesaurus Italiano Infanzia e Adolescenza (Th.I.A.) e lo schema di classificazione infanzia e adolescenza.

Thesaurus e schema di classificazione permettono ricerche efficienti su diverse banche dati e favoriscono lo scambio di informazioni con altre agenzie, contribuendo allo sviluppo di reti e cooperazione in particolare a livello regionale.

Entrambi si basano su una griglia di argomenti elaborata da Alfredo Carlo Moro, già presidente del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, e si completano a vicenda.

Thesaurus Italiano Infanzia e Adolescenza(Th.I.A.)

Il Th.I.A. accoglie in un vocabolario controllato tutti i termini impiegati nella soggettazione di ogni tipo di documento acquisito dall’Istituto. Ha un approccio interdisciplinare ed è comprende sette ambiti tematici: cultura, educazione, infanzia e adolescenza, istituzioni, processi psicologici, salute, società. Ha una parte alfabetica e una gerarchica.

Schema di classificazione infanzia e adolescenza

Lo schema di classificazione infanzia e adolescenza è parte del lavoro più complesso che ha portato alla costruzione e pubblicazione del Th.I.A. La sua funzione principale è la collocazione fisica dei documenti sugli scaffali della biblioteca, basata su principi semplici che non richiedono particolari abilità classificatorie (mark and park). La possibilità di assegnare una notazione classificatoria a tutti i documenti offre alle persone anche una sorta di catalogo classificato, che rappresenta di fatto una possibilità di ricerca in più.