Arno un fiume per amico

Il Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti, il 4 novembre, in occasione del 45° anniversario dell'Alluvione che colpì Firenze, ha ospitato la festa conclusiva del progetto Arno un fiume per amico.

Duecento alunni e studenti, accompagnati dai loro insegnanti hanno presentato i loro lavori didattici, disegni e interviste.

Si tratta di un progetto al quale hanno partecipato 600 bambini e ragazzi appartenenti a 16 scuole elementari e medie inferiori con 26 classi il cui obiettivo era la valorizzazione e la diffusione della cultura e il rispetto del fiume che attraversa Firenze.

Alla festa che ha concluso il progetto hanno partecipato l’assessore all’Educazione del Comune di Firenze Rosa Maria Di Giorgi, il segretario generale dell’Autorità di bacino del Fiume Arno Gaia Checcucci e Alessandra Maggi, presidente dell'Istituto degli Innocenti.

Durante il progetto i ragazzi sono potuti entrare in contatto con gli aspetti del fiume che lo rendono il protagonista, ma a volte anche impetuoso sul territorio, un furore che crea preoccupazione nei cittadini e che ha causato grandi alluvioni e dolore alla popolazione. Gli studenti hanno potuto conoscere i mestieri legati all’Arno e i luoghi dove nei secoli passati si svolgeva l'attività mercantile della città. Hanno avuto la possibilità di scoprire le opere di difesa dalle alluvioni realizzate dai fiorentini in più di mille anni di storia e quelle da realizzare in futuro e hanno potuto capire il legame esistente fra interventi di sicurezza idraulica, tessuto urbano e tutela dell’ambiente.

Il progetto 'Arno un fiume per amico' fa parte de “Le Chiavi della Città”, percorsi formativi del Comune di Firenze per le scuole e per l'infanzia. Per i bambini e ragazzi che hanno partecipato durante i due mesi della durata del progetto sono stati organizzati laboratori didattici e visite sui ponti di Firenze, sulle rive dell’Arno e al Parco delle Cascine e i più piccolo hanno cercato di individuare targhe che ricordano le otto alluvioni che hanno colpito la città di Firenze tra il 1333 al 1966.

Visto il successo dell'iniziativa l'Autorità di bacino e il Comune di Firenze hanno deciso di rilanciare il progetto per l'anno 2011/2012 e aggiungere altre 50 classi di 24 scuole per un totale di oltre mille bambini e ragazzi. I lavori dei ragazzi sono stati pubblicati sul Portale dei Ragazzi. (sp)

Ultimo aggiornamento: 22/05/2012 - 10:29