Ventotto anni fa, il 20 novembre 1989, veniva approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, 54 articoli in cui per la prima volta veniva messo nero su bianco l’impegno a proteggere tutti i bambini e tutte le bambine del mondo. Per celebrare questa ricorrenza si è tenuto all’Istituto degli Innocenti il convegno “Bambini, d(i)ritti verso il futuro” a cura del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio e dell’Istituto degli Innocenti.

All’appuntamento hanno partecipato On. Maria Elena Boschi, Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Maria Grazia Giuffrida, Presidente dell’Istituto degli Innocenti e Giovanni Palumbo, Direttore generale dell’Istituto degli Innocenti, Stefania Saccardi, Assessore alla Sanità e al Welfare della Regione Toscana, Eugenio Giani, Presidente Consiglio regionale della Toscana, Cristina Giachi, Vicesindaca del Comune di Firenze e Sarah Cook, Direttrice UNICEF Office of Research-Innocenti e un gruppo di bambini e ragazzi delle scuole fiorentine: Conservatorio Santa Maria degli Angeli, del liceo Machiavelli, della scuola secondaria di primo grado Rodari e della scuola primaria XXV Aprile dell’Istituto comprensivo Rossella Casini di Scandicci.

Nel corso della mattinata i membri dell’Osservatorio per il contrasto alla pedofilia e alla pedopornografia, (nato con legge 6 febbraio 2006 presieduto dal Capo del Dipartimento per le Pari Opportunità e composto dai rappresentanti di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, nonché delle amministrazioni ed associazioni nazionali che lavorano nel settore della lotta al fenomeno dell’abuso e dello sfruttamento sessuale ai minori) hanno presentato gli ultimi progetti ovvero le azioni messe in atto per la prevenzione, la protezione delle vittime, il contrasto dei crimini e il monitoraggio del fenomeno così come richiesto dal Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori.

“Non può esistere una lotteria dei diritti o delle possibilità, dobbiamo partire tutti dalla stessa linea – ha detto l’On. Maria Elena Boschi -. Dobbiamo pensare agli altri bambini che tutti i giorni vivono delle difficoltà, acqua, cibo, vaccini per malattie banali, difficoltà e disagio anche a completare il percorso di studi. Se siamo ambiziosi non possiamo sognare in piccolo nei diritti dei bambini, che sono i più importanti. Tutti noi abbiamo diritto di avere le stesse opportunità”.

Nel suo intervento il direttore generale dell'Istituto degli Innocenti, Giovanni Palumbo, ha detto: “L’Istituto degli Innocenti lavora da quasi 600 anni e lavorerà nel futuro per continuare a garantire equità e uguaglianza ai bambini e per supportare, con un ruolo propositivo e propulsivo, le politiche attive per l’infanzia che devono necessariamente virare verso i primi anni di vita di tutti le bambine e di tutti i bambini. Dove c’è attenzione per i bambini, dove c’è attenzione per i bambini con bisogni speciali, c’è e ci sarà sempre l’Istituto degli Innocenti di Firenze”.

Spiega Palumbo: “I dati ci dicono che oggi gli interventi e gli investimenti pubblici delle Istituzioni si concentrano maggiormente su ragazzi nella fascia di età fra i 12 e 13 anni, con una logica ancora assistenzialistica, riparatoria e non di prevenzione. Una logica che, spesso, interviene troppo tardi quando il recupero non è più possibile. Gli investimenti pubblici sui bambini dovrebbero invece essere necessariamente spostati e concentrati nei primi anni di vita ovvero nella fascia 0-6 anni. Secondo l'economista premio Nobel James Heckman, infatti, gli interventi precoci mirati ai bambini svantaggiati sono molto più remunerativi degli interventi più tardivi”.

"L’Istituto degli Innocenti è oggi impegnato a far rispettare la convenzione Onu per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza - ha aggiunto nel suo saluto la presidente dell'Istituto degli Innocenti, Maria Grazia Giuffrida - Il nostro lavoro di tutti i giorni è dedicato alla tutela dei bambini, siamo quindi ben felici di aver accolto oggi, in questa giornata così ricca di significato tutti voi e ringraziamo per questo la Sottosegretaria di Stato, On. Maria Elena Boschi e il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri per aver scelto l’Istituto degli Innocenti per queste celebrazioni. A tutti i bambini e ragazzi che hanno partecipato ai nostri laboratori auguro di portare sempre dentro di voi quanto avete imparato sui vostri diritti. E ricordatevi sempre che il futuro è vostro".

Nell’occasione è stata inaugurata la nuova sede dell’UNICEF Office of Research-Innocenti che collabora con l’Istituto degli Innocenti, e ha sede in Istituto. Il sostegno economico per la realizzazione della nuova sede UNICEF all’interno dell’Istituto degli Innocenti rientra nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto tra la Regione Toscana, UNICEF – IRC e Istituto degli Innocenti e si è sostanziato nei finanziamenti della Regione Toscana e dell’Istituto degli Innocenti.

Ultimo aggiornamento: 30/11/2017 - 13:46