Bilancio di esercizio 2024, l’Istituto degli Innocenti conferma il suo impegno per la comunità
14 Maggio 2025

L’Istituto degli Innocenti si conferma un ente solido dal punto di vista economico e finanziario, nonostante le criticità dovute alla riduzione delle risorse governative per il supporto tecnico scientifico alle attività del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza. Il bilancio di esercizio 2024, infatti, se da un lato evidenzia la diminuzione del valore della produzione, pari a euro 13.081.137 (-11% rispetto all’esercizio precedente) – determinata proprio dalla riduzione del trasferimento governativo citata sopra - dall’altro mette in luce l’aumento, nel loro complesso, di altri ricavi e proventi (+9%) e chiude in pareggio.
Il documento, nel suo complesso, testimonia ancora una volta l’impegno dell’Istituto nel consolidare il proprio posizionamento culturale e garantire attività e servizi di qualità fondamentali per la collettività, grazie a un sistema articolato di partenariati con i principali interlocutori istituzionali che confermano il proprio investimento nell’offerta dell’istituzione fiorentina.
Il bilancio di esercizio 2024
La legge di bilancio 2024 ha previsto una drastica riduzione (pari al 45%) del trasferimento annuale a favore dell’Istituto degli Innocenti per le attività che l’Ente svolge ai sensi dell’art. 1, comma 215, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 per la gestione delle attività del Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l’adolescenza, prevedendo il ridimensionamento del trasferimento all’importo di 2.750.000 euro annui per il triennio 2024-2026 (rispetto ai 5.000.000 euro annui erogati nel precedente triennio). Inoltre nei primi mesi del 2024 si è conclusa l’accoglienza straordinaria in emergenza di un gruppo di minorenni ucraini in fuga dal conflitto e accolti dall’Istituto fin da marzo 2022, sforzo che per l’esercizio in esame non è stato sostenuto dall’erogazione di risorse dedicate. Entrambi questi aspetti hanno reso necessario un costante monitoraggio e adeguate misure di revisione delle attività e di contenimento della spesa per garantire la sostenibilità generale e salvaguardare l’equilibrio di bilancio.
Si evidenzia positivamente tuttavia, come si sia al contempo rafforzata la partnership con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con l’avvio di un nuovo accordo triennale del valore di 1.250.000 euro annui, finalizzato alle attività di accompagnamento specialistico, al rafforzamento metodologico e organizzativo dei soggetti beneficiari delle risorse del Programma nazionale inclusione e lotta alla povertà destinate all’attuazione della Garanzia europea per l’infanzia. Si conferma anche l’impegno con la Regione Toscana per le funzioni di Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza di cui alla legge regionale 31/2000 con le convenzioni rinnovate, sia in ambito sociale che educativo, fino a tutto il 2026.
Quello che potremmo definire ancora come l’attuale core business dell’Istituto, ovvero il fronte delle attività di documentazione, ricerca, formazione, informazione e promozione, si mantiene dunque a livelli importanti, grazie alla molteplicità di rapporti che l’ente è riuscito a rafforzare negli ultimi vent’anni.
Ulteriore dato positivo è l’avvio della collaborazione con il Comune e la Società della Salute di Firenze, che ha portato alla costituzione del nuovo Centro Famiglie Firenze, inaugurato lo scorso febbraio. Un nuovo servizio gestito dall’Istituto in collaborazione con i due enti sopracitati per raccogliere e mettere a sistema una serie di attività pensate per rispondere ai vari bisogni dei nuclei familiari attraverso un’integrazione tra servizi sociali, educativi, psicopedagogici e sanitari. Un’integrazione dell’offerta istituzionale resa possibile anche da un importante intervento di investimento per la riqualificazione di locali precedentemente non utilizzati.
Un ulteriore tassello nel percorso di conferma e di potenziamento del ruolo dell’Istituto come soggetto attivo del sistema integrato di servizi alla persona, che trova principale declinazione nelle opportunità offerte dalle comunità di accoglienza per bambini e nuclei madre bambino, che hanno lavorato a pieno regime nel corso del 2024, nel servizio di incontri protetti e nelle attività del servizi educativi del Polo 0-6 Innocenti, grazie agli accordi attivi in prospettiva pluriennale con il Comune di Firenze.
Nel corso del 2024, l’Istituto, attraverso le attività del Museo degli Innocenti, ha confermato il suo impegno come centro di promozione culturale ed è riuscito a realizzare importanti interventi di investimento per la tutela e valorizzazione del proprio patrimonio, e, in particolare, i lavori per la riqualificazione della Galleria degli Affreschi, che verrà inaugurata a breve, realizzati grazie anche al finanziamento ottenuto nell'ambito del progetto del Ministero della Cultura PNRR M1C3-3 / Investimento 1.2, per la “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi” che ha coperto parte dei costi.
Grazie all’impegno della Fondazione Istituto degli Innocenti ETS sono state inoltre intercettate risorse per ulteriori interventi finalizzati allo sviluppo delle attività istituzionali, e, in particolare per la riqualificazione di ulteriori ambienti che saranno destinati all’ampliamento della capacità di accoglienza.
Gli investimenti per l’ampliamento dei servizi resi a bambini e famiglie, così come quelli per la cura e valorizzazione del patrimonio culturale e di memoria che l’Istituto conserva, sono resi possibili anche grazie alla vicinanza che la comunità continua a dimostrare attraverso lasciti e donazioni di privati, nei confronti di una istituzione che continua a porre il valore infanzia al centro del discorso pubblico.
Nonostante le criticità e grazie alla costante e attenta azione di monitoraggio e contenimento della spesa, il bilancio di esercizio 2024 si assesta dunque sui livelli degli ultimi anni, presentando un utile di 72.768 euro.
L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 rappresenta il terzo bilancio consuntivo collegato al mandato del Consiglio di amministrazione che si è insediato il 24 gennaio 2022.
Ultimo aggiornamento: 14/05/2025 - 16:14