Foto e video imbarazzanti o offensivi, post sui social network in cui si è minacciati, offesi insultati possono essere rimossi se la vittima di cyberbullismo, con più di 14 anni, o un suo genitore ne fanno richiesta. È una delle novità per l’anno scolastico appena iniziato, il primo che vede l’arrivo di nuovi strumenti per combattere il cyberbullismo.

Dal giugno 2017 infatti è in vigore la legge 29 maggio 2017, n. 71, Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo. La richiesta della rimozione dei contenuti offensivi dalla Rete può essere fatta al Garante per la protezione dei dati personali, (se il gestore del sito internet o del social media non ha dato risposta entro 24 ore). Sarà il Garante a provvedere a provvedere direttamente entro 48 ore. Il modulo deve essere compilato e inviato a cyberbullismo@gpdp.it.

Secondo la nuova legge ogni scuola da quest’anno avrà un docente referente, con il compito di coordinare le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo e i regolamenti scolastici dovranno prevedere esplicite sanzioni disciplinari per i bulli. Per i minori autori di atti di cyberbullismo scatta l’ammonimento: il questore convoca il minore insieme ad almeno un genitore.

“L’obiettivo primario della legge è quello di contrastare il fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, con azioni a carattere preventivo – commenta la presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida - ma importante elementi contenuti nella legge sono anche la strategia di attenzione, tutela ed educazione dei minori vittime e dei responsabili del fenomeno e l’essenziale coinvolgimento delle istituzioni scolastiche”.

La legge richiede inoltre una maggiore attenzione alla formazione per insegnanti e studenti sul tema del cyberbullismo e “in questo campo rientrano le attività che già da tempo l’Istituto degli Innocenti sta portando avanti – aggiunge il direttore generale Giovanni Palumbo – Proprio in questi giorni, fino al 4 ottobre, sono in corso le lezioni gratuite per dirigenti scolastici e insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado, sul fenomeno, sul ruolo delle figure educative e, soprattutto, sugli strumenti operativi concreti per la progettazione di azioni mirate e di interventi di prevenzione dei conflitti tra pari, sulla promozione di un uso consapevole e positivo di internet e dei media, sulla gestione e il contrasto di situazioni di bullismo e cyberbullismo”.

L’Istituto degli Innocenti ha strutturato su questi argomenti percorsi formativi a distanza e in collaborazione con le scuole un programma di incontri con studenti e insegnanti che partirà a breve.

Ultimo aggiornamento: 26/09/2017 - 20:27