Undici luoghi storici di Firenze, dal Museo di San Marco a Palazzo Vecchio ed il Bargello, che rappresentano o ricordano tappe importanti della vita e del lavoro di Niccolò Machiavelli. Si tratta dell'itinerario proposto dalla città di Firenze per il progetto “RenEU: New Renaissance in Europe" progetto - finanziato dal Programma Cultura della Commissione Europea - promosso dalla Regione Toscana con l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento ed il Museo Galileo di Firenze.

Obiettivo del progetto è presentare il Rinascimento come un fenomeno alla base delle nostre radici culturali comuni e farne conoscere la dimensione europea attraverso la creazione di itinerari culturali in cinque località simbolo, dichiarate dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.

I tour inizieranno il 15 luglio, giorno della conferenza finale RenEU presso l'Istituto degli Innocenti, fino al 30 luglio. Attraverso il pensiero e le opere di Machiavelli il visitatore ha una chiave per meglio conoscere il Rinascimento e le nostre comuni radici europee. In questo modo si è voluto porre l’attenzione su un aspetto della cultura immateriale di una città europea e, attraverso un percorso che segue la storia di Machiavelli, mostrare il ruolo che sia la città che il suo protagonista hanno avuto durante il Rinascimento.

Il tour fiorentino inizia dalla Chiesa e convento di San Marco, oggi in parte trasformato in Museo, di cui fu priore Girolamo Savonarola, figura cardine del pensiero machiavelliano. Si prosegue a Palazzo Medici Riccardi dove pare sia avvenuta la prima rappresentazione de La Mandragola, la celedre commedia di Machiavelli. La visita si sposta poi alla Basilica di San Lorenzo, luogo legato alla lettera che Machiavelli scrisse sulle “profezie di Savonarola” a Ricciardo Becchi, l'ambasciatore papale, in cui si racconta che il frate decise di rivolgere le sue prediche agli uomini in San Marco e – alle donne – proprio in San Lorenzo. Un escamotage quindi per saggiare l'immagine della donna nella Firenze dell'epoca. Le quattro tappe successive (Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio, Loggia dei Lanzi, Bargello) sono legate agli anni in cui Machiavelli lavorò per la Repubblica Fiorentina. Si passa poi al Tabernacolo delle Stinche dove si ricorda il ritorno dei Medici a Firenze e la detenzione di Machiavelli per motivi politici. Infine a Santa Croce e Casa Buonarroti si ripercorrono gli ultimi momenti della vita di Machiavelli

Calendario delle visite e l'itinerario approfondito >>

Le visite sono gratuite, hanno una durata di circa 2 ore e sono aperte a un massimo di 20 partecipanti.

E' obbligatoria la prenotazione scrivendo a centroguidefirenze@gmail.com oppure telefonando al numero 055. 288448 (lunedì – venerdì ore 9-13 e 14-18)

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:35