conferenza CarMia in Austria

Si è svolta a Graz, in Austria, la conferenza internazionale finale del progetto CarMia messo in campo per prevenire la violenza di genere attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani e la promozione di un cambiamento nell’atteggiamento di uomini e ragazzi in relazione ai modelli maschili dominanti. Oltre agli interventi di apertura di Elli Scambor, direttrice dell’Istituto austriaco di ricerca sulla maschilità e Mart Busche (docente presso ASH Berlino), esperti provenienti da sei paesi europei partner del progetto hanno presentato risultati, materiali e metodi essenziali del progetto durante conferenze e workshop. La conferenza è sostenuta dall'Unione Europea, dal Ministero Sociale austriaco e dalla Regione della Stiria/Dipartimento Educazione e Società.

Conferenza finale del progetto CarMia

La conferenza ha alternato interventi di approfondimento teorico con momenti di scambio, gruppi di lavoro, visione dei video prodotti nei singoli paesi dagli studenti coinvolti nella campagna di sensibilizzazione del progetto e, in chiusura, un panel in cui studenti e studentesse hanno scambiato le loro esperienze di peer education. I video hanno mostrato vari esempi di violenza di genere, tra cui commenti offensivi on-line, abusi sessuali, catcalling, e come combatterli. I video realizzati in Italia sono disponibili sul canale Youtube dell’Istituto degli Innocenti.

I peer educators si sono confrontati sulle proprie esperienze, su cosa li ha motivati a lavorare per il progetto, gli aspetti positivi e le difficoltà incontrate mostrando un grande entusiasmo per il lavoro svolto. I sette gruppi di lavoro hanno evidenziato diverse metodologie per lavorare sulla prevenzione della violenza: dall’utilizzo dell’arte, a metodi teatrali, all’uso della pop culture. Hanno anche affrontato tematiche emergenti come la manosfera, ovvero i siti web che promuovono visioni maschiliste della società, come lavorare a favore della giustizia di genere, e come promuovere fattori di resilienza di fronte a episodi di violenza di genere. Il prossimo appuntamento per l’Italia sarà la conferenza nazionale che si svolgerà nel mese di gennaio.

Progetto europeo Caring Masculinities in Action

Il progetto europeo CarMia è stato coordinato dall’Istituto degli Innocenti e realizzato insieme a partner di diversi paesi europei: Dissens (Germania); Institute for Masculinity Research and Gender Studies (Austria); Center of Women’s Studies and Policies (Bulgaria); Peace Institute (Slovenia); Asociación de Hombres por la Igualdad de Género (Spagna). L’iniziativa è rivolta agli adolescenti, mentre i destinatari delle attività formative sono i professionisti che lavorano con bambini e giovani, come insegnanti, allenatori sportivi, operatori sociali, ma anche i ragazzi stessi e altri attori locali, nazionali e dell’Unione europea.

Obiettivo centrale del progetto è contrastare la violenza di genere. Un obiettivo che CarMia ha cercato di raggiungere attraverso varie attività: la rilevazione dei bisogni tramite consultazioni con gruppi di adolescenti; la realizzazione di incontri formativi per insegnanti, operatori e studenti delle scuole superiori; l’organizzazione di seminari per ragazzi che prevedano l’utilizzo della metodologia della peer education e il coinvolgimento attivo dei giovani in qualità di agenti del cambiamento; l’elaborazione di uno speciale pacchetto online di materiale per la formazione. Le attività hanno coinvolto anche il mondo digitale tramite attività di promozione e diffusione dei risultati del progetto attraverso siti web, social media e una campagna di sensibilizzazione. CarMia, realizzato nell’ambito del Bando per la presentazione di proposte per prevenire e combattere la violenza di genere e la violenza nei confronti dei bambini - Cerv-2021-Daphne, si concluderà il 28 febbraio 2024.

Ultimo aggiornamento: 31/01/2024 - 13:54