Prima Conferenza regionale sull'infanzia e l'adolescenza

‘La Toscana dei bambini e dei ragazzi: accoglienza, educazione, opportunità’, questo il titolo della prima Conferenza regionale su infazia e adolescenza organizzata della Regione Toscana, in collaborazione con il Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Toscana e l'Istituto degli Innocenti. L'iniziativa ha fra gli obiettivi principali quello di promuovere una sensibilità il più possibile diffusa sulle tematiche e le problematiche che investono questi due momenti tanto importanti nella vita di un essere umano, l’infanzia e l’adolescenza.

Una giornata di lavori nel salone del Brunelleschi all’Istituto degli Innocenti nella quale ci si occuperà di una fetta consistente e particolarmente importante della popolazione dove a parlare saranno non solo esperti e politici, ma anche le esperienze concretamente vissute da chi quotidianamente opera sul territorio: in Toscana al 1° gennaio 2013 i bambini e ragazzi (0 - 17 anni) risultavano essere di 574.523 ovvero il 15,3% della popolazione regionale residente.

"In una Toscana sempre più 'povera' di bambini, il sistema integrato dei servizi sociali e sanitari mostra capacità di reazione, di risposte mirate e innovative. Ma le istituzioni locali, e le tante qualificate professionalità che in esse operano, non possono da sole fronteggiare le situazioni di emergenza sociale e costruire percorsi di vita dignitosi per le fasce più deboli della popolazione. L'azione regionale deve puntare a portare a sistema gli esiti delle buone pratiche e delle sperimentazioni, cogliendo anche nei percorsi di risposte all'emergenza e nelle criticità opportunità di sviluppo e valorizzazione" spiega Stefania Saccardi, vicepresidente Regione Toscana con delega al Welfare.

In occasione della conferenza sarà disponibile la pubblicazione del monitoraggio annuale sui principali interventi sociali per i minori in difficoltà, sia a sostegno dei loro contesti familiari, sia nel caso in cui siano allontanati dalla famiglia di origine (affidamenti familiari e o in comunità residenziali) aggiornati al 31\12\2013. Sarà inoltre disponibile una ricerca specifica sull’accoglienza di tipo semiresidenziale (centri diurni) e gli esiti di una ricerca pilota sugli stili di vita dei ragazzi, realizzata dall’Istituto degli Innocenti in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.