E' stato pubblicato il documento che rende noto l'operato di coloro che lavorano e collaborano con l'Ente e che ha visto la sua prima stesura nel 2009. In questi anni il Bilancio sociale è divenuto una prassi consolidata nell’Istituto “che ci ha permesso - spiega la Presidente Alessandra Maggi – di raggiungere grandi obiettivi e di vedere i nostri sforzi concretizzarsi riconfermandoci come una fonte autorevole e un interlocutore attento”.

In particolare, il bilancio raccoglie le informazioni sulle attività ed i risultati raggiunti sul piano etico - sociale, oltre che economico ed il suo processo di redazione prevede la regia di una specifica Unità di Progetto.

“Quotidianamente ci siamo impegnati per ridefinire e adeguare i nostri modelli di accoglienza ai reali bisogni e alla sostenibilità economica. Sviluppando anche un programma complessivo di sostegno ai minori fuori famiglia e coltivando un’esperienza significativa sull’accoglienza delle famiglie straniere richiedenti asilo per la diffusione di una cultura basata sull’accoglienza” chiarisce la Presidente dell'Istituto.

“Abbiamo continuato a consolidare e incrementare le nostre attività di studio, di documentazione, di ricerca, analisi, formazione e ricerca. Il nostro impegno nei confronti dell’infanzia e dell’adolescenza non può prescindere dai cambiamenti culturali che sono sempre più veloci, per questo l’alfabetizzazione e l’uso consapevole dei nuovi media rivolta ai bambini e agli adolescenti ha avuto un ruolo importante nel nostro lavoro. Abbiamo consolidato strumenti e modalità per favorire la partecipazione attiva di bambini e adolescenti nel mondo di internet” aggiunge Alessandra Maggi.

“Molto del nostro impegno in questi ultimi anni si è concentrato sulla valorizzazione del nostro patrimonio artistico e monumentale unico e prestigioso, e in particolar modo al Museo degli Innocenti, il nuovo percorso museale, espositivo e convegnistico che a giugno 2016 sarà presentato al mondo. Tutto questo abbiamo cercato di comunicarlo sia all’esterno sia al nostro interno nel modo migliore possibile utilizzando anche i social network”.

“Oggi più che mai – conclude – crescere adulti consapevoli e quindi sviluppare sempre più valide politiche sull’infanzia diventa una delle più importante chiavi per il futuro. Siamo molto orgogliosi per il lavoro che da tanti anni stiamo svolgendo, con impegno e serietà”.

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:41