Dopo il distacco di lunedì 14 dicembre anche gli ultimi tre Putti di Andrea della Robbia vengono sottoposti al lavoro di restauro. Collocati sulla facciata dell’Istituto degli Innocenti nel 1487 saranno ristrutturati dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze entro giugno 2016.



L'intervento di oggi si colloca in un'operazione di recupero più ampia che ha previsto il restauro degli altri sette Putti che ornano la facciata brunelleschiana e che da sempre rappresentano nel mondo l'antico Ospedale.



Rispetto alle precedenti operazioni, il distacco di oggi ha previsto anche una scansione tridimensionale del singolo Putto, grazie alla quale sarà possibile riprodurre un calco 3D dell'opera che aiuterà i restauratori nelle operazioni di ricollocazione.

Ciascun tondo presente nella facciata accoglie un putto in fasce leggermente diverso: sette bambini sono completamente fasciati dal torace alle caviglie mentre altri due hanno le fasciature che si slegano al di sotto della vita o delle ginocchia. Solo un bambino, il settimo da sinistra dei Putti di della Robbia, mostra le fasce slegate e cadenti: è l’unico con i piedi liberi.



Il distacco odierno rientra nei lavori di riqualificazione del complesso monumentale dell'Istituto portato avanti anche grazie all'operazione “Adotta un'opera”.

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:41