“Scarpe rosse, trecce e solidarietà”, per dire no, ancora una volta, alla violenza sulle donne e tenere alta l'attenzione sul fenomento del femminicidio.

L'iniziativa che si terrà sabato 8 marzo alle 10, all'Istituto degli Innocenti, è organizzata da Auser Volontariato Toscana in collaborazione con Istituto degli Innocenti, Commissioni Pari Opportunità della Provincia di Firenze e della Regione Toscana, CGIL Toscana.

Nell'occasione, in piazza SS. Annunziata, saranno esposte le “scarpe rosse” e sarà distesa la “treccia” realizzata dalle “Sartorie” dell’Auser toscana.

Un simbolo, quello della “treccia”, che vuole caratterizzare le tante iniziative che l’associazione, col supporto delle proprie Sartorie della Solidarietà, porta avanti contro il femminicidio e la violenza sulla donne.

La distesa di scarpe rosse e treccie farà da cornice alla tavola rotonda, sempre sul tema della lotta contro la violenza alle donne, moderata dal presidente regionale Auser Giovanni Forconi, con la relazione della vice-presidente Anna Maria Calvani e con la partecipazione di qualificate espressioni del mondo istituzionale e sociale. Interverranno tra gli altri la presidente della commissione Pari Opportunità Rossella Pettinati e la presidente dell’Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi. “L’iniziativa di sabato 8 marzo, che è parte di una più diffusa mobilitazione, intende far riflettere su un tema di cui spesso si sente parlare quando è troppo tardi, quando la violenza sulle donne si trasforma in lutto e diventa un ennesimo fatto di cronaca”, sottolinea Rossella Pettinati.

La giornata chiude la campagna "Scarpe rosse in cammino" che è partita lo scorso settembre da San Gimignano e ha toccato varie province e località toscane. La campagna è liberamente ispirata al progetto di arte pubblica "Zapatos rojos" dell'artista messicana Elina Chauvet divenuto ormai simbolo della lotta alla violenza sulle donne.

Link utili

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:33