Si è svolto ieri allo Smau di Firenze l'incontro "Smart Cities, Smart Education" organizzato da Vodafone Italia. IL workshop ha riunito attori pubblici e privati sul tema della promozione della cultura dell'innovazione a partire dalla condizione delle infrastrutture didattiche nella scuola.

Oltre alla presentazione dell'offerta specifica di Vodafone Italia il dibattito si è animato a partire dal racconto dell'attuale, scuole ed enti pubblici hanno portato il proprio contributo su progetti specifici e sperimentazioni nell'uso di strumenti didattici.

Al workshop erano presenti Sergio Gambacorta, Program Manager Smart Cities di Vodafone Italia, Cristina Giachi, vice sindaco del Comune di Firenze e Assessore all'Educazione, Benedetta Squittieri, Assessore all'innovazione informatica del Comune di Prato e Alessandra Maggi per l'Istituto degli Innocenti

La presidente Alessandra Maggi ha portato il punto di vista dell'Istituto degli Innocenti su educazione ai media e diritti dei minori a partire dal progetto Trool, attualmente in fase di trasformazione."Intendiamo la media education come una pratica continua, che affianchi la crescita del bambino e gli permetta di acquisire la giusta padronanza dei meccanismi della rete, dia strumenti per distinguere i rischi e imparare a scegliere le fonti, capire che il web è uno spazio pubblico che mantiene traccia indelebile delle azioni degli utenti - ha spegato. - Insieme a questo vogliamo far loro acquisire la capacità di essere utenti davvero attivi in rete, fare in modo che comprendano il valore della condivisione e dello scambio con i coetanei"

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:34