L'affido familiare

L'affido familiare, in Umbria al via laboratorio formativo

“Le linee d’indirizzo sull’affido: costruire un modello operativo condiviso in Umbria”. E’ il titolo e il filo conduttore del laboratorio promosso dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica, con l’assistenza tecnica e scientifica dell’Istituto degli Innocenti. Nelle settimane scorse le due istituzioni hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per la realizzazione di un percorso formativo laboratoriale rivolto agli operatori pubblici impegnati nelle “equipe affido” delle zone sociali delle aziende sanitarie della regione.

L’annuncio al convegno “Affidarsi all’affido familiare”

Venerdì scorso a Perugia, durante il convegno “Affidarsi all’affido familiare: una famiglia in più per il bambino e la sua famiglia”, l’annuncio del nuovo laboratorio che prenderà il via ufficialmente entro la fine di gennaio, con gli interventi di Susanna Schippa della Regione Umbria e Sara Mastroberti dell’Istituto degli Innocenti che hanno chiuso con un’apertura verso il futuro prossimo, il momento di riflessione e confronto dedicato sull’affido familiare in Umbria e aperto dai saluti istituzionali dell’assessore ai servizi sociali del Comune di Perugia Edi Cicchi e del Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza Maria Rita Castellani e dall’intervento di Renato Sampogna del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il convengo è proseguito con la relazione di Stefano Ricci del Tavolo ministeriale sulle linee d’indirizzo sull’affido familiare e Serena Franchi dell’Istituto degli Innocenti a cui è seguito il racconto dell’esperienze provenienti dai territori, in particolare l’affido culturale del Pio Monte della Misericordia di Napoli (descritto da Ivan Cattaneo) e del Ceis di Modena (Girolamo Staltrari), e il progetto Affido in Toscana, curato dall’Istituto degli Innocenti, con i contributi di Margherita Soledad Assettati del Centro Affidi del Comune di Livorno e Linda Cardinale del Centro Affidi della Zona Fiorentina.

Venerdì 27 gennaio la presentazione pubblica agli stakeholder dell’Umbria

La presentazione pubblica agli stakeholder del territorio umbro si terrà venerdì 27 gennaio con una tavola rotonda che si propone lo scopo di fotografare la situazione attuale dell’affido familiare in Umbria, facendo emergere punti di forza e debolezza attraverso il punto di vista dei diversi attori, istituzionali e non (per questo, oltre agli operatori dei servizi pubblici e i rappresentanti del Tribunale, saranno coinvolti anche quelli del terzo settore e dell’associazionismo familiare).  

Obiettivo: potenziare il modello regionale di affido familiare valorizzando la presa in carico multiprofessionale

La tavola rotonda costituirà anche il punto di partenza di un percorso laboratoriale in dieci tappe, per complessive 56 ore di formazione, che si concluderà il 12 maggio con un webinar di restituzione dei principali risultati che poi saranno sintetizzati anche in una relazione conclusiva.

L’obiettivo è il rafforzamento del modello regionale in materia di affido familiare, valorizzando sia il percorso di presa in carico multiprofessionale, sia il sistema di interazioni tra gli attori che a vario titolo concorrono alla realizzazione del sistema accompagnando le zone sociali verso un modello di lavoro in equipe integrata che operi in stretta collaborazione con i soggetti territoriali, interzonali e regionali. Nel dettaglio il laboratorio formativo si propone di consolidare il ruolo dell’equipe multidisciplinare territoriale, rafforzare la rete interistituzionale, definire un nucleo di indicatori per il monitoraggio, individuare le modalità per potenziare la campagna informativa e di sensibilizzazione mediante il coinvolgimento delle scuole e della rete delle famiglie e indicare strategie e processi utili per incrementare la banca dati sulle famiglie affidatarie. Lo si farà con una modalità laboratoriale e partecipativa in cui gli esperti dell’Istituto si porranno anche come facilitatori di processo raccogliendo le idee e le proposte degli operatori da sviluppare in momenti di riflessione e confronto.

Ultimo aggiornamento: 26/01/2023 - 15:20