Data:

22 Febbraio 2021

Anche gli educatori e le educatrici dei tre nidi d’infanzia - Birillo, Trottola e Biglia - e del centro educativo integrato O-6 Girandola gestiti dall’Istituto degli Innocenti stanno prenotando il loro appuntamento per effettuare il vaccino Astra-Zeneca anti Covid-19, messo a disposizione dalla Regione Toscana per il personale scolastico.

La proposta di vaccinazione è stata accolta con favore dalla maggior parte degli educatori, che individualmente sono tenuti a fare la loro scelta.

La Presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida, insieme al Cda, ricorda che l’Istituto ha sempre svolto un ruolo centrale a sostegno delle vaccinazioni, sottolineando l'importanza di una corretta prevenzione che parte dall’informazione, soprattutto ai genitori dei bambini, nell’ottica di garantire i diritti alla salute e alla vita come descritti nella Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

“Già ai tempi della pandemia del vaiolo (1756) - ricorda la Presidente - l'Istituto degli Innocenti ebbe un ruolo centrale con l'istituzione di un laboratorio di prevenzione e si distinse per l'impegno in prima linea a contrastare il “flagello distruttore”, come lo definì l'allora medico degli Innocenti Francesco Bruni. Divenne centro d’avanguardia nella sperimentazione del vaccino contro il vaiolo, rendendo in seguito la vaccinazione pubblica ed accessibile a tutta la cittadinanza, dando priorità ai bambini”.

Dopo la divulgazione della scoperta del vaccino antivaiolo di Jenner, l'Istituto assunse infatti un ruolo di primo piano nella prevenzione quando l’ordinanza governativa del 12 giugno 1801 stabiliva, a riguardo, che “l’inoculazione del vaccino si facesse nello Spedale degli Innocenti”. Un caso precoce di accesso pubblico alle cure preventive. Nel 1979 l’Assemblea mondiale della Sanità dell’OMS dichiarava ufficialmente il vaiolo malattia eradicata.

“In un momento così delicato come quello che stiamo vivendo in questa fase di emergenza sanitaria, l’Istituto degli Innocenti vuole ribadire ancora una volta che la prevenzione è essenziale e che i vaccini sono uno strumento imprescindibile per la tutela della salute pubblica e della vita umana”, conclude la presidente Giuffrida.

“Il nostro augurio - commenta il Direttore Generale Giovanni Palumbo - è che la vaccinazione anti Covid-19 sia presto estesa alla maggioranza della popolazione per permetterci un tanto atteso ritorno alla normalità. Crediamo che oggi più che mai sia fondamentale investire nella ricerca scientifica e sostenere iniziative di informazione pubblica a favore di questa ‘arma di prevenzione’ che consente di garantire una maggiore sicurezza anche per i bambini dei nostri servizi per l’infanzia”.

Ultimo aggiornamento: 15/12/2021 - 11:07