Ucraina, informazioni utili su accoglienza, solidarietà e raccolta fondi

Migliaia di profughi stanno scappando dall'Ucraina in guerra e anche l'Italia ha aperto le porte per accogliere i rifugiati.  In questo quadro l'Istituto degli Innocenti si è messo a disposizione della Commissione per le adozioni internazionali e del Governo italiano come risorsa a supporto dei percorsi di accoglienza di bambini e ragazzi ucraini in fuga dal teatro di guerra. Si è reso inoltre disponibile a partecipare alla rete di accoglienza che si sta strutturando in Regione Toscana, e a Firenze in particolare, con i posti disponibili nelle proprie comunità di accoglienza per bambini e per nuclei madre-bambino. L’Istituto darà, quindi, il proprio supporto, così come già accaduto per l’emergenza Afghanistan, che ha visto gli Innocenti accogliere nuclei familiari che hanno trovato riparo in Italia dal regime talebano.
Le Autorità italiane sono al lavoro per creare le condizioni delle partenze in sicurezza e corridoi speciali per i minori e nuclei familiari in fuga dal Paese sotto attacco delle truppe russe e per predisporre la prima accoglienza. Il Governo ha emesso una ordinanza, la numero 872 della presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento di protezione civile, con le disposizioni per assicurare l'accoglienza, il soccorso e l'assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell'Ucraina. 

Le Prefetture, in caso di massiccio afflusso o di particolari criticità, possono provvedere al reperimento di idonee strutture ricettive, informandone il Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione. Le Prefetture inoltre possono accordarsi con i commissari delegati per l'utilizzo delle strutture assegnate durante le fasi più complesse della pandemia da Covid-19.

Da ieri è attivo presso la Prefettura di Firenze un Centro di coordinamento per gli interventi a sostegno di cittadini ucraini che fuggono dalla guerra e arrivano a Firenze. Sono stati istituiti anche numeri telefonici dedicati per ricevere chiamate non solo da enti e istituzioni che partecipano all’accoglienza degli sfollati, ma anche da coloro (associazioni e privati) che offrono la propria disponibilità a collaborare in questa emergenza. Questi i numeri della Prefettura a cui ci si può rivolgere: 055/2783574-575-578-579.

Le famiglie, le coppie o il single che intendono accogliere i bambini possono rivolgersi al Centro affidi del proprio Comune di residenza.

Per le persone interessate il Comune di Firenze ha previsto, nell'ambito del proprio iter istituzionale, l'attivazione di uno specifico percorso di formazione e di conoscenza individuale, articolato in 3-4 incontri e una visita domiciliare.  Al termine del percorso, l'équipe del Centro valuterà il loro inserimento nella Banca Dati del Centro, per poi contattarli al momento in cui sarà possibile attivare l'affidamento. Per iscriversi e avere informazioni è sufficiente contattare il Centro tramite mail centro.affidi@comune.fi.it . 

La solidarietà

Nel contesto fiorentino le associazioni che vogliono partecipare alla raccolta solidale di indumenti, cibo, medicinali e denaro da inviare alla popolazione ucraina possono scrivere una mail a emergenzaucraina@comune.fi.it.

Al momento a Firenze esistono diversi punti di raccolta: per il Quartiere 3 Circolo Arci Sorgane (via Tagliamento 2, giovedì pomeriggio dalle 16 alle 18), Casa della Gioventù (piazza Cardinale Elia Dalla Costa, giovedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30) e Rete di Solidarietà (presso il porto piazza Cardinale Elia Dalla Costa, martedì dalle 10 alle 12). Nel Quartiere 4 è attiva la Rete di Solidarietà (piazzetta San Sepolcro 7/4, per informazioni telefonare al numero 055 7330135 o 320 3667491). Nel Quartiere 5 è attiva la Rete di Solidarietà (via Reginaldo Giuliani, n. 115, in orario martedì e giovedì dalle 14 alle 16).

Le raccolte fondi

Ne esistono diverse. Tra queste la Croce Rossa Italiana (Comitato di Firenze) promuove una raccolta, in collaborazione con il Comune di Firenze. Donare è semplice: è sufficiente andare sul sito dedicato sotto indicato, inserire l'importo della donazione e i dati personali. 

La Regione Toscana ha attivato una raccolta fondi attraverso l'Iban IT57U0503411701000000003021. 

È possibile sostenere le attività dell'associazione dei  Volontari Spedale degli Innocenti che supporta le comunità residenziali con donazioni a sostegno dei percorsi attivati per l'accoglienza di nuclei madre-bambino IBAN: IT04I0867302801030000301728.