foto dei relatori intervenuti durante la prima giornata di formazione sulle Carte della partecipazione del 2 maggio 2022

Nella numero uno c'è un grillo e un grande orecchio: è la carta dell'“ascoltare”. Nella due, invece, ci sono un adulto che indossa un giubbottino striminzito e un bambino che porta un cappotto enorme: significa “mettersi nei panni dell'altro”. In tutto sono trenta le Carte della partecipazione, un mazzo vero e proprio da giocare al “tavolo” della relazione fra famiglie e operatori nel contesto dei servizi sociali, sanitari ed educativi. Nascono dall'esperienza del laboratorio territoriale integrato degli ambiti di Firenze e Prato (LabT), nell'ambito del programma nazionale P.I.P.P.I annualità 2018-2020, con l'obiettivo di valorizzare il punto di vista dei bambini e dei loro genitori attraverso la promozione di pratiche partecipazione nei percorsi di accompagnamento dei servizi.

Da Firenze il via ai seminari territoriali

Uno strumento innovativo che si accinge a diventare patrimonio comune dei servizi socio-sanitari, educativi e di alcuni istituti scolastici della Toscana, grazie a un percorso di formazione che coinvolgerà tutto il territorio regionale, promosso dal Centro regionale di documentazione per l'infanzia e l'adolescenza, Regione Toscana e Istituto degli Innocenti. La prima tappa si è svolta lunedì 2 maggio scorso a Firenze nel salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti, ed è stata aperta dagli interventi di Paola Milani, docente dell'Università di Padova e a capo del Gruppo scientifico del Programma P.I.P.P.I. Ma le Carte della partecipazione saranno presentate anche a Livorno (12 maggio), Pontremoli (19 maggio), Grosseto (28 maggio), Camaiore (8 giugno), Borgo San Lorenzo (9 giugno), Poggibonsi (14 giugno), Portoferraio (12 settembre), Pistoia (20 settembre) e Arezzo (23 settembre). Le giornate formative avranno tutte lo stesso programma e sono aperte ad assistenti sociali, psicologi e neuropsichiatri infantili, educatori e insegnanti secondo il programma il cui link si trova in calce.

Il lavoro del LabT integrato di Firenze e Prato

A presentare le carte (nel ruolo di formatori) proprio chi le ha pensate e ideate, ossia le operatrici del LabT integrato di Firenze e Prato composto da assistenti sociali, psicologhe e educatrici professionali. Le hanno descritte in dettaglio. Le 15 che raccontano i fattori facilitanti della relazione, quella bianca (che dà spazio alla più libera espressione dei propri vissuti) e le 14 che, invece, descrivono i fattori d'ostacolo nel progetto di presa in carico delle famiglie da parte dei servizi integrati.
Come è stato e verrà illustrato e sperimentato durante le formazioni esse si possono utilizzare sia nei colloqui individuali con i genitori che con i bambini e i ragazzi ma anche nei gruppi di famiglie e nelle équipe. Illustrato anche il kit che le accompagna, incluso il quaderno operativo.
Le operatrici del LabT hanno raccontato e racconteranno la genesi di questo strumento. Perché tutto è nato dall'esigenza di riflettere in modo partecipato sui percorsi della presa in carico, facilitando la comunicazione famiglie-servizi con l'obiettivo, poi, d'intervenire sulla qualità della relazione. Il Dossier di ambito analizzato nelle Giornate di approfondimento residenziale dell'11-12 marzo 2019 nel percorso di P.I.P.P.I., al riguardo, era chiaro: le relazioni conflittuali, deleganti o compiacenti erano in aumento e al contrario diminuivano quelle collaborative. Da qui le Carte della partecipazione, ossia uno strumento capace di facilitare quella relazione. Perché la sfida e lo scopo rimangono “quello di promuovere la reciprocità dell'analisi della qualità della relazione intercorrente tra le famiglie e i servizi, come condizione necessaria per una reale e concreta partecipazione dei genitori e dei bambini/ragazzi ai processi decisionali che li riguardano” si legge nell'introduzione del quaderno operativo. Anche e soprattutto per questo le Carte e il relativo kit saranno messi a disposizione dei servizi territoriali toscani.

Ultimo aggiornamento: 04/05/2022 - 15:22