Seminario finale formazione su adozioni

Condividere pratiche e prospettive trasformative dei servizi all’adozione, declinandoli in un modo sempre più rispondente ai bisogni emergenti delle famiglie adottive, con un particolare focus sulle azioni messe in campo per sostenere le famiglie nel post adozione. Esperti e operatori si sono riuniti questa mattina all’Istituto degli Innocenti di Firenze per un proficuo confronto, promosso dal Centro Regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, al termine di un articolato percorso di formazioni e seminari che li ha visti protagonisti nell’avvio di una nuova prospettiva toscana per i servi a supporto delle famiglie adottive.

Negli ultimi dieci anni nel nostro Paese si è verificato un consistente calo del numero dei minori accolti mediante l’adozione internazionale, ma anche una riduzione del numero di coppie che presentano disponibilità all’adozione. Per questo motivo il seminario di oggi, dal titolo “L’adozione che cambia. Il sistema dei servizi per l’adozione: nuove prospettive per nuovi bisogni”, ha fatto il punto con i professionisti del settore nel tentativo di indicare la strada per il miglioramento dei servizi rivolti alle coppie e alle famiglie adottive.

Al percorso hanno partecipato gli operatori dei Centri adozione toscani e degli enti accreditati: assistenti sociali, psicologi, psicoterapeuti, educatori che operano nel sistema dei servizi pubblici e del privato sociale che supportano il percorso adottivo lungo tutte le sue fasi, dagli incontri di orientamento e valutazione rivolti alle coppie, al post-adozione. Il percorso formativo si è sviluppato con tre giornate di formazione sul gruppo come risorsa nel percorso adottivo e, a seguire, altri tre incontri seminariali con Jesus Palacios, professore dell’Università di Siviglia, che hanno fatto un focus sui nuovi bisogni delle famiglie adottive, sul sistema dei servizi toscani, nell'ottica anche di immaginare possibili nuove declinazioni dei servizi offerti.

Percorso formativo sul gruppo come risorsa lungo il percorso adottivo

Da maggio a settembre 2023, l’Istituto degli Innocenti ha messo in campo un percorso formativo dedicato all’importanza del gruppo come preziosa risorsa per le famiglie adottive. Il percorso che porta all’adozione di un bambino, infatti, è un processo costituito da diverse fasi che coinvolgono coppie, famiglie, bambini, ragazzi e operatori e che necessitano di essere accompagnate e supportate in modo specifico e competente. Lo strumento del gruppo si configura come metodologia privilegiata nel percorso di accompagnamento alle famiglie adottive e rappresenta una grande risorsa, dal punto di vista clinico e sociale, in quanto consente di promuovere e potenziare, anche in ottica preventiva, la consapevolezza e la messa in campo delle risorse e delle competenze dei diversi protagonisti dell’adozione. Il percorso formativo ha proposto una riflessione specifica e aggiornata, alla luce anche di esperienze e buone prassi regionali e nazionali, su vincoli e possibilità di una metodologia di lavoro in gruppo nei servizi per l’adozione.

Il seminario con il professor Jesús Palacios

Sempre nell’ambito dell’articolato percorso formativo sul tema delle adozioni, il Centro Regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza ha promosso anche l’iniziativa “L’adozione che cambia - Il sistema dei servizi per l’adozione: nuove prospettiva per nuovi bisogni” a cui ha partecipato anche il professor Jesús Palacios tra i massimi esperti a livello internazionale di adozioni. L’evento è stata l’occasione per una riflessione sulle mutate caratteristiche, intervenute in questi anni, attorno al percorso dell’adozione e sono stati ipotizzati possibili cambiamenti che il sistema pubblico dei Servizi per l’adozione dovrebbe favorire per rispondere a tali nuovi e rinnovati bisogni.

Ultimo aggiornamento: 14/12/2023 - 14:40