Data:

29 Maggio 2023

Facciata dell'Istituto degli Innocenti

Un bilancio di esercizio che dà conto della ripresa a pieno regime di tutte le attività dell’Istituto degli Innocenti dopo due anni di Covid, degli effetti del conflitto in Ucraina e del primo anno di lavoro dell’attuale Consiglio di amministrazione che si è insediato il 24 gennaio dell’anno scorso. Il bilancio di esercizio 2022 si chiude, dal punto di vista contabile, con un valore della produzione pari a 13.998.324 euro, con un significativo aumento rispetto all’esercizio precedente (+12% sul 2021).

Dati economici e finanziari del bilancio di esercizio 2022

L’aumento del valore della produzione nel 2022 è legato soprattutto all’incremento dei ricavi per vendite e prestazioni. I ricavi operativi sono cresciuti rispetto all’esercizio precedente, (+10%, corrispondente) e il core business dell’Istituto, ovvero il fronte delle attività di documentazione, ricerca, formazione, informazione e promozione, si mantiene a livelli eccellenti, grazie soprattutto alla stabilizzazione delle risorse economiche provenienti dai partner governativi. Il bilancio 2022, quindi, vede un utile di esercizio pari a 201.370 euro.

Le peculiarità del 2022: post pandemia e guerra in Ucraina

Dopo due anni caratterizzati dalle problematiche connesse alla pandemia, nel 2022 tutte le attività dell’Istituto degli Innocenti sono riprese a pieno regime, con evidenti risultati positivi, soprattutto per quanto riguarda le entrate da attività commerciali. Tuttavia le tensioni politiche a livello internazionale e il marcato aumento dell’inflazione hanno generato un incremento dei costi generali e in particolare delle utenze, il cui effetto è però stato contrastato da un generale consolidamento dei ricavi caratteristici, in sostanziale continuità con gli ultimi esercizi. Nonostante le criticità sul fronte dei costi, l’Istituto degli Innocenti ha comunque messo in campo un considerevole impegno per l’accoglienza straordinaria, in emergenza, di un gruppo di 21 bambini e ragazzi ucraini in fuga dal conflitto e accolti da marzo 2022.

Istituto degli Innocenti come gestore del Cnda

A partire dal 2020 è stato finalmente riconosciuto il ruolo dell’Istituto degli Innocenti come gestore del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza con la previsione di un trasferimento di risorse statali, stabile e strutturale che ha permesso all’Istituto degli Innocenti di superare la maggiore criticità degli ultimi due decenni, rappresentata dalla sostanziale incertezza e instabilità delle risorse e garantisce la possibilità di una programmazione di ottica pluriennale, a partire dalla definizione delle risorse di personale.

Il bilancio di esercizio segnala inoltre l’avvenuta riconferma, nel corso del 2022 e con prospettiva triennale, degli accordi in essere con il Comune di Firenze, per quanto riguarda la riserva di posti nei nidi dell’Istituto e per la gestione del servizio di incontri protetti, e con la Regione Toscana per le funzioni di Centro regionale di documentazione sull’infanzia e l’adolescenza.

Primo bilancio di mandato

L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 rappresenta il primo bilancio consuntivo collegato al mandato del Consiglio di amministrazione che si è insediato il 24 gennaio dell’anno scorso, per cui si tratta di un primo momento importante di verifica delle azioni messe in campo in relazione all’orizzonte quinquennale del programma di mandato. Nel 2022 l’Istituto si è dimostrato un ente solido dal punto di vista economico e finanziario, ma anche sul fronte delle competenze e del ruolo culturale e valoriale che ricopre da oltre 600 anni. Ai fini del mantenimento dell’equilibrio di bilancio, l’obiettivo anche per gli esercizi successivi sarà quello di garantire un livello di ricavi costante e, per quanto possibile, stabile in modo da consentire il mantenimento dei risultati fin qui ottenuti.

Ultimo aggiornamento: 29/05/2023 - 17:18