Il salone “Brunelleschi” a fare da cornice e chiudere il percorso di formazione del Comune di Firenze dedicato alle assistenti sociali del territorio impegnate nella promozione dei diritti e nella tutela dei minori. E' stato l'Istituto degli Innocenti, infatti, che mercoledì ha ospitato e curato l'organizzazione del seminario conclusivo del ciclo d'incontri voluto dall'amministrazione comunale fiorentina, con il patrocinio del Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Toscana, l'ultima di tre intense giornate di lavoro dedicate alle “Problematiche dell'adolescenza: attuali scenari e strumenti operativi”, il tema che ha fatto da titolo e filo conduttore di tutto il percorso.

Le tappe del percorso

La prima tappa il 18 febbraio scorso con un incontro introduttivo a distanza, dedicato agli “Sguardi multidimensionali del fenomeno” e concluso il 4 maggio con una giornata di lavoro aperta dai saluti introduttivi dell'Assessore comunale all'educazione e al welfare Sara Funaro e chiusa nel pomeriggio con una tavola rotonda cui sono intervenuti il Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza Camilla Bianchi, il dirigente del settore welfare e innovazione della Regione Toscana Alessandro Salvi, il procuratore Antonio Sangermano della procura per i minorenni di Firenze, Silvia Chiarantini del Tribunale per i minori fiorentino, il direttore dell'unità funzionale “Salute Mentale Infanzia e Adolescenza” dell'Ausl Toscana Centro Roberto Leonetti, il dirigente del servizio sociale professionale del Comune di Firenze Alessandro Licitra, Lucilla Bonvini della neuropsichiatria infantile del Mayer di Firenze e il coordinatore degli enti gestori Augusto Borsi. Praticamente tutti gli interlocutori e i nodi della rete territoriale impegnata nella tutela dei minori seduta attorno allo stesso tavolo. In mezzo la presentazione dei risultati dei tre focus group effettuati nelle settimane scorse che hanno coinvolto direttamente operatori e professionisti dei servizi territoriali, dedicati, rispettivamente, a “Il progetto migratorio e i nuovi percorsi di accoglienza”, “Il discontrollo comportamentale negli adolescenti e gli strumenti operativi d'intervento” e le “Riflessioni sugli adolescenti che usano sostanze psico-attive”.

 

Il secondo pilastro dell'accordo di collaborazione fra Istituto e Comune di Firenze

Temi caldi e “pane quotidiano” di chi tutti i giorni è impegnato nei percorsi tutela e promozione dei diritti dei minori. Divenuti occasione di riflessione e confronto grazie all'accordo di collaborazione fra l'Istituto degli Innocenti e il Comune di Firenze. Il seminario di mercoledì, infatti, rientra fra le attività previste dal secondo pilastro, quello meno conosciuto, dell'intesa siglata tre anni fra i due enti e che, accanto alla gestione del servizio di  “incontri protetti”, prevede interventi di formazione, monitoraggio, e valutazione di servizi e attività realizzati nel campo della promozione e tutela dei diritti dell'infanzia, dell'adolescenza e della famiglia. Quali appunto quello ospitato nella Sala Brunelleschi dell'Istituto.

 

Ultimo aggiornamento: 05/05/2022 - 16:10