Il Progetto Nazionale Rsc

Il Progetto Nazionale Rsc

Un percorso di formazione on line per i nuovi insegnanti degli Istituti Comprensivi coinvolti nel Progetto Nazionale per l’inclusione dei bambini Rom Sinti e Caminanti (RSC) con l’obiettivo di fornire loro un’introduzione generale ai concetti chiave dell’intervento stimolando la conoscenza del complesso e articolato “mondo” rom e sinto, attraverso approfondimenti storici e culturali, ma anche la riflessione sul tema dell’antiziganismo e l’ascolto delle comunità. Un’attenzione particolare sarà dedicata anche alla condivisione di approcci e tecniche volti a promuovere una scuola accogliente e inclusiva per tutte le bambine e i bambini.

Il programma

Cinque gli incontri in cui si articola il percorso organizzato dall’assistenza tecnica del Progetto Nazionale curata dall’Istituto degli Innocenti. Tutti della durata di 2 ore e concentrati fra ottobre e dicembre 2022. Il primo si è svolto martedì scorso e ha visto gli interventi di Francesco Chezzi dell’assistenza tecnica, per un’introduzione al Progetto Nazionale e Luca Bravi del Comitato scientifico che, invece, ha tratteggiato gli elementi essenziali della storia e della cultura delle comunità rom e sinti. Il secondo e il terzo, incontro, invece, ci saranno giovedì 3 e martedì 15 novembre e saranno tutti e due dedicati a “Metodi e strumenti per una scuola e una didattica cooperativa inclusiva” e guidati da Marta Milani, coordinatrice del Centro studi interculturali dell’Università di Verona. Nel quarto incontro, di martedì 29 novembre, Eva Rizzin (Comitato scientifico) affronterà il tema dell’antiziganismo e dell’ascolto delle comunità rom e sinti. Al centro dell’ultimo incontro, affidato a Suzana Jovanovic e Maria Teresa Tagliaventi (entrambe ricercatrici e componenti del Comitato scientifico), in programma martedì 13 dicembre, infine, vi sarà il tema dell’inclusione di tutte le bambine e i bambini e della scuola al centro della rete territoriale.

Il Progetto Nazionale RSC

Il Progetto nazionale per l’inclusione e l’integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti, promosso nel quadro delle azioni PON Inclusione [FSE 2014-2020] dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministero della salute e l’Istituto degli Innocenti, coinvolge le principali città metropolitane italiane: Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia. Il progetto in corso, prosegue e amplia il percorso sperimentale avviato nel 2013 con tredici città riservatarie nell’ambito della legge 285/1997. In questo arco temporale è stato significativamente esteso il coinvolgimento di territori, scuole, bambine, bambini, adolescenti e famiglie RSC, generando evoluzioni positive in termini di consolidamento e ampliamento della governance (snodo strategico per lo sviluppo della rete locale), di miglioramento costante, seppur lento, del tasso di frequenza scolastica e del successo scolastico (in termini di ammissione alla classe successiva).

Finalità generale del progetto è quella di ridurre la marginalità estrema promuovendo interventi di inclusione sociale e scolastica rivolti ai bambini RSC e alle loro famiglie nell’integrazione di tre contesti di azione principali: la scuola, gli spazi abitativi e di vita e la rete locale dei servizi.

Link utili

Il Progetto Nazionale RSC oltre la pandemia: in ripresa frequenza e promozioni

https://www.istitutodeglinnocenti.it/it/notizie/progetto-nazionale-rsc-…

Il sito del Progetto Nazionale RSC

https://www.progettonazionalersc.it/

Ultimo aggiornamento: 24/10/2022 - 14:16