Arrivano i nonni "sociali" per famiglie in difficoltà

Un nonno “sociale” per aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà o in situazioni di fragilità. E’ il progetto presentato da Auser Lombardia al bando Prima Infanzia 2016, che coinvolge anche l’Istituto degli Innocenti oltre Auser Toscana e Umbria, Università Bicocca, Università di Firenze, Fondazione Asilo Mariuccia di Milano, Comuni e cooperative sociali. L’iniziativa punta a creare una rete di supporto per circa 250 famiglie, che sarà realizzata nel corso dei prossimi tre anni.

"Boys in Care", per abbattere gli stereotipi di genere

Insegnante di scuola materna, infermiere, educatore, assistente sociale: le professioni che si occupano di cura alla persona sono oggi molto poco declinate al maschile. Colpa degli stereotipi e di un vecchio concetto di mascolinità che tende a escludere quei mestieri ritenuti “da donna” e che deve essere superato se si vuole realizzare un’uguaglianza di genere nella nostra società e permettere a ognuno di seguire le proprie inclinazioni e potenzialità.

Diritti, il 9,2% degli alunni non sono cittadini italiani. E proseguono sempre più spesso negli studi

Sono quasi 815mila le alunne e gli alunni con cittadinanza non italiana che frequentano le scuole del Paese, dalla primaria alla secondaria di secondo grado. Rappresentano il 9,2% del totale della popolazione scolastica, un dato in linea con i bambini stranieri iscritti all’anagrafe italiana.

Buona scuola, a Firenze il convegno nazionale di riferimento per il sistema 0-6

Si terrà all’Istituto degli Innocenti di Firenze il prossimo 31 marzo il convegno nazionale dedicato ai servizi per l’infanzia nella prospettiva del sistema 0-6, intitolato “Dalla qualità ai costi standard dei nidi d’infanzia”. A partire dalle prime evidenze emerse in Toscana, i maggiori esperti del settore, tra cui la relatrice della legge sulla “Buona scuola” Sen. Francesca Puglisi, analizzeranno costi, standard e aspetti innovativi.

Educazione 0-6, “approfittiamo del calo demografico per crescere in qualità”

“L’attuazione della riforma della Buona Scuola prevede un cambio di prospettiva notevole, che richiederà tempo, orientamento e risorse adeguate, andando a toccare aspetti fondamentali come la formazione degli educatori, il coordinamento territoriale e la programmazione del sistema integrato 0-6 e la finalizzazione dei fondi. Ma rappresenta anche un’opportunità notevole per qualificare i servizi per l’infanzia”.

Il Rinascimento con gli occhi dei bambini, laboratorio gratuito per famiglie

Un viaggio nel tempo e nella storia, attraverso le storie dei piccoli che sono stati accolti dall' Ospedale degli Innocenti nei primi anni di vita dell’Istituzione. Sabato 14 gennaio alle ore 11 la Bottega dei Ragazzi dell’Istituto degli Innocenti realizza un laboratorio gratuito per bambini dai 7 agli 11 anni, della durata di un’ora e mezzo circa.

I new media per aiutare le famiglie in difficoltà, il progetto in 3 città d’Italia

Le nuove tecnologie per aiutare ragazzini e famiglie in difficoltà attraverso un innovativo servizio di sostegno socio-educativo. “Insieme con Trool”, progetto nazionale sviluppato dall’Istituto degli Innocenti, è stato inserito nel piano delle attività sostenute dalla Poste Insieme Onlus, la fondazione di Poste Italiane, che lo finanzierà con 75mila euro. Si tratta di uno dei 44 progetti selezionati e approvati da Poste, su oltre 600 proposte vagliate.

Scuola 0-6 e congedo parentale, “Diamo alle famiglie la possibilità di scegliere”

“Diamo alle famiglie la possibilità di scegliere, mettendo a loro disposizione adeguati servizi per l’infanzia. Altrimenti non possiamo aspettarci che la tendenza demografica cambi”. E’ quanto afferma Aldo Fortunati, responsabile Area Educativa dell’Istituto degli Innocenti, alla luce delle ultime notizie che vedrebbero in dirittura d’arrivo la legge delega sulla riforma scolastica e in particolare sull’educazione 0-6.

Mensa a scuola solo per metà dei bambini, “Sollecitare i Comuni”

“Abbiamo bisogno di politiche che stimolino un maggior protagonismo responsabile e competente da parte dei Comuni: le mense, come i nidi, il trasporto scolastico e il tempo pieno sono elementi fondamentali per qualificare la formazione”. E’ quanto dichiara Aldo Fortunati, responsabile dell’Area Educativa dell’Istituto degli Innocenti, all’indomani della ricerca “(Non) tutti a mensa 2016” realizzata da Save The Children, in base alla quale risulta che il 40% delle scuole primarie e secondarie di primo grado in Italia sono prive del servizio mensa.