Didacta, l’Istituto degli Innocenti partecipa alla fiera dedicata al mondo della scuola

L’Istituto degli Innocenti partecipa a Didacta, la fiera dedicata al mondo della scuola che si svolge alla Fortezza da Basso dal 18 al 20 ottobre e nasce con l’obiettivo di favorire il dibattito sui temi che riguardano da vicino gli studenti, con occasioni di incontro tra i diversi attori del settore dell’istruzione e dell’educazione.

Bull-OFF. Spegniamo bullismo e cyberbullismo!

La cosa più difficile da imparare? Mettersi nei panni degli altri. L’antidoto al bullismo? La solidarietà, ma anche la fiducia in se stessi perché, come ha detto un ragazza di una scuola media di Pisa: “Riuscire a difendersi dalle cattiverie non può dipendere dagli altri, dipende da me”. È quanto è emerso nelle 45 classi delle scuole elementari e medie di Firenze e Pisa dove è arrivato il progetto “Bull-OFF. Spegniamo bullismo e cyberbullismo!”, realizzato dall'Istituto degli Innocenti grazie al contributo di Enel Cuore Onlus e di Enel Energia.

Nelle “Chiavi della Città” del Comune di Firenze venti laboratori con la Bottega dei ragazzi

“Gioca e impara con l’arte”, “Storie di bambini”, “Giochiamo con l’architettura”, “Alla Scoperta di Firenze” sono le quattro categorie che raccolgono i 20 laboratori della Bottega dei ragazzi dell’Istituto degli Innocenti compresi nelle “Chiavi della Città”: l’offerta di percorsi educativi e di approfondimento culturale che il Comune di Firenze propone alle scuole fiorentine e che è stato presentato ieri nel Salone dei Cinquecento.

Boys in Care, nove storie di uomini che si prendono cura degli altri, per mestiere

Le professioni di cura non sono un territorio solo femminile. E lo dimostrano le storie, le esperienze e le passioni di nove uomini impegnati come educatori, assistenti sociali e psicologi, raccontate nelle video interviste raccolte dall’Istituto degli Innocenti nell’ambito del progetto europeo Boys in Care.

Smartphone in classe, l’Istituto degli Innocenti: “Diamo una bussola alla scuola”

Smartphone in classe sì o no? Il dibattito si è fatto acceso da quando il Miur ha messo a punto il decalogo per le scuole. Ma i dieci punti del Ministero sono molto vicini a quello che l’Istituto degli Innocenti cerca di spiegare al mondo della scuola da tempo: le tecnologie ci sono e i ragazzi le usano (e molto), ma di per sé i nuovi strumenti non sono né buoni né cattivi, il vero centro della questione è educare i ragazzi all’uso consapevole dei nuovi strumenti.

Insieme con Trool, al via i laboratori per usare con intelligenza e creatività smartphone, tablet e social

Partono giovedì 25 gennaio i laboratori di media education “Insieme con Trool” alla Bottega dei Ragazzi dell’Istituto degli Innocenti, dedicati a ragazzi e ragazze che frequentano le scuole secondarie di primo grado di Firenze e della sua area metropolitana. I primi quattro incontri pomeridiani si terranno il 25, 26 e 31 gennaio e il primo febbraio, dalle 15 alle 18.

Una Bottega dei ragazzi in tutte le città e in tutti i luoghi frequentati dai bambini e dalle bambine: la nuova sfida dell’Istituto degli Innocenti

L’Istituto degli Innocenti esporta il suo brand e lo fa portando la sua Bottega dei ragazzi fuori dall’edificio progettato da Brunelleschi in piazza Santissima Annunziata a Firenze. L’esperienza, le competenze e i valori di accoglienza all’infanzia contribuiranno a realizzare a Firenze e in alcune delle più grandi città italiane forme di “intrattenimento educativo”, o meglio servizi di “edutainment” che nascono da contesti che stanno a metà strada tra l’ “education” e l’ “entertainment”.

I videogiochi come attività sportiva, pro e contro nella riflessione dell'Istituto degli Innocenti

Il Comitato internazionale olimpico ha riconosciuto per la prima volta gli e-sports come attività sportiva e per essere pienamente riconosciuti come sport i videogiochi dovranno rispettare i valori olimpici e dotarsi di strutture per i controlli antidoping e la repressione di fenomeni come le scommesse.

Gli e-sports sono ormai un fenomeno in forte crescita a livello internazionale, una categoria che include sport virtuali di movimento oppure videogiochi che richiedono una grande concentrazione, capacità visiva dinamica e dita vivaci.

Una carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola lavoro. Agli Innocenti l'esperienza del liceo Machiavelli

Diritti e doveri per l’alternanza scuola-lavoro. Gli studenti e le studentesse, che dalla terza superiore sono tenuti a scegliere un percorso lavorativo (come richiede la legge 107/2015), progettato dalla scuola, da realizzare in aziende e istituzioni, avranno presto a disposizione un documento, la Carta dei diritti e dei doveri (che ha intanto avuto il via libera del Consiglio di Stato), che chiarisce quali regole devono essere rispettate in ogni progetto di alternanza.

Verso la riapertura di nidi e scuole dell'infanzia, i consigli dell'Istituto degli Innocenti ai genitori

Non chiamatelo “primo giorno di scuola”, non pensate a una “prima campanella”, quando si parla di servizi educativi per la prima infanzia il contesto che accoglie i bambini da 0 a 6 anni è completamente diverso da quello scolastico e in vista della riapertura a settembre di nidi e scuole dell’infanzia, l’Istituto degli Innocenti parla di questa diversità: “Per i bambini si tratta di un’esperienza nuova, di cura e apprendimento, di socialità e gioco, che va approcciata con gradualità, un’opportunità da costruire con insegnanti e genitori”, spiegano dall'area