Un intenso lavoro di confronto e la redazione di un documento tecnico al fine di rendere più uniformi e condivisi gli indirizzi operativi sull’affido sul territorio toscano, con il coinvolgimento di tutti i Centri Affidi e relativi operatori, quali assistenti sociali e psicologi. Gli esiti di questo percorso saranno presentati in tre eventi in programma il 18, il 20 ottobre e il 15 novembre. L’iniziativa “Presentazione delle linee d’indirizzo sull’affido”, organizzato da Regione Toscana in collaborazione con il Centro Regionale di Documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, è rivolto agli operatori dei Centri Affidi, assistenti sociali, psicologi, operatori dei servizi socio-sanitari territoriali ed associazioni del terzo settore. L’obiettivo è restituire l’aggiornamento delle linee d’indirizzo sull’affido svolto da un gruppo di lavoro del Tavolo di coordinamento regionale coordinato da ricercatori dell’Istituto degli Innocenti e CRIA.

La necessità di introdurre nuove linee d’indirizzo sull’affido

Il documento nasce dall’esigenza avvertita da parte degli operatori dei Centri Affidi della Regione Toscana di rendere più omogenee le procedure operative, pur nel rispetto delle specificità organizzative e territoriali, attraverso la promozione di un linguaggio comune e prassi operative condivise. L’idea è nata nell’ambito degli incontri del Tavolo di coordinamento regionale dei Centri Affidi toscani all’interno del quale è stato costituito un gruppo di lavoro formato dagli operatori di cinque Centri Affidi con il compito di elaborare una bozza di documento da portare alla discussione di tutto il coordinamento.

Il documento è stato redatto a partire dal confronto tra le procedure scritte e non scritte diffuse nei vari Centri Affidi toscani che hanno permesso di produrre una prima bozza che è stata progressivamente integrata, modificata e approfondita. Il quadro normativo di riferimento è costituito dalla Legge 4 maggio 1983 n. 184, modificata e integrata da leggi successive e dal decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149 per “Attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata”. Le presenti indicazioni procedurali, facendo propri i contenuti delle Linee di Indirizzo per l’affidamento familiare e del Sussidiario per operatori e famiglie del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, integrano e approfondiscono le linee di indirizzo regionali. Per l’applicazione delle procedure citate, la bussola di orientamento è costituita dai principi e dai valori fondanti la professione dell’assistente sociale, come il rispetto della dignità, del valore di ogni persona, la globalità, l’equità, l’autodeterminazione e la partecipazione.

Il Tavolo di Coordinamento regionale sull’Affido e il nuovo documento

Il documento con le nuove linee d’indirizzo sull’affido è il risultato dell’operato di un gruppo di lavoro del Tavolo di Coordinamento regionale sull’affido, coordinato da due ricercatori dell’Istituto degli Innocenti e CRIA. Obiettivo di tale tavolo è stato quello di rendere più uniformi e condivisi gli indirizzi operativi sull'affido su tutto il territorio regionale. Il documento è suddiviso in sette capitoli: nel primo viene brevemente descritta la cornice teorica di riferimento che si rifà al modello bioecologico dello sviluppo umano di Bronfenbrenner; nel secondo capitolo viene sinteticamente illustrato l’inquadramento giuridico dell’istituto dell’affidamento familiare; nel terzo vengono descritte le varie tipologie di affidamento; nel quarto vengono descritte le principali caratteristiche di specifiche forme di accoglienza; nel quinto capitolo si descrivono le principali caratteristiche del modello organizzativo del Centro Affidi; nel sesto vengono analizzate le sette aree operative del Centro Affidi e nell’ultimo sono delineati i rapporti con le organizzazioni di tipo privato.

Nelle tre giornate di approfondimento verranno presentate le linee di indirizzo sull'affido nelle tre aree vaste. A tale fine sarà redatta anche una modulistica congiunta e condivida da tutti i Centri Affidi. Le date degli incontri sono: 

- il 18 ottobre in Area Vasta Sud-Est presso Centro per le famiglie Il Baobab, Colle Val d'Elsa,

- il 20 ottobre in Area Vasta Nord-Ovest presso Auditorium Centro Sanitario di Capannori, Capannori

- il 15 novembre in Area Vasta Centro presso Sala Blu del Fuligno, Firenze.

Ultimo aggiornamento: 17/10/2023 - 09:59