Una vacanza nel verde per i bambini dell'Istituto degli Innocenti

Inaugurata ieri, martedì 8 settembre, a Cintoia, nel Comune di Greve in Chianti, Casa Marlène, in memoria della moglie dell'avvocato Fresco. Ristrutturata dall’omonima Fondazione Paolo e Marlène Fresco Onlus, ospiterà ogni agosto i bambini da 0 a 6 anni accolti nei servizi residenziali dell’Istituto degli Innocenti e provenienti da storie di disagio familiare.

Una struttura accogliente, a misura di bambino, nel verde rigenerante della valle di Cintoia, a Greve in Chianti, che consentirà ai piccoli ospiti di trascorrere qualche settimana di vacanza a contatto con la natura.

Istituto degli Innocenti, consegnati 1.134 pannolini ai piccoli ospiti di Casa Bambini

1.134 pannolini, ma anche giochi, libri e altri prodotti essenziali per l'infanzia sono stati donati a Casa Bambini, una delle strutture residenziali dell'Istituto degli Innocenti che accoglie fino a 7 bambini, in età compresa tra 0 e 6 anni, con situazioni familiari tali da mettere a rischio la loro crescita. I preziosi aiuti arrivano dalla Robert F. Kennedy Human Rights Italia, organizzazione no profit con sede a Firenze che rappresenta in Italia l'omonima ONG fondata nel 1968 in onore del Senatore americano e del suo impegno a tutela dei diritti umani.

'Bambini al Centro', prende il via il servizio gratuito di mediazione familiare del Tribunale di Firenze in collaborazione con l'Istituto degli Innocenti

Prende attivamente avvio oggi, 8 giugno, 'Bambini al Centro', servizio di mediazione familiare totalmente gratuito reso possibile grazie al protocollo d'intesa firmato, in data 19 dicembre 2019, tra Regione Toscana, Tribunale di Firenze, Istituto degli Innocenti, Ordine degli avvocati di Firenze, Organismo di Conciliazione di Firenze. 'Bambini al Centro', presentato lo scorso dicembre alla stampa, doveva partire a febbraio, ma, a causa dell'emergenza Covid19, ha subito un parziale slittamento.

L'attività di accoglienza e tutela di bambini e mamme dell'Istituto degli Innocenti non si è mai fermata

L'attività delle case accoglienza per bambini e madri in situazioni di disagio familiare, delle tre strutture residenziali dell’Istituto degli Innocenti non si è fermata durante l'emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Non solo, l'Istituto si prepara all'attivazione di una nuova comunità residenziale nella “Nuova Casa Rondini”, inaugurata nell’anno del Seicentenario dell’Istituto degli Innocenti, che sarà operativa dall'estate e potrà ospitare fino a tre nuclei 'madri con figli minori'.

Un 'filo diretto' con gli educatori e gli psicologi dell'Istituto degli Innocenti per affrontare la 'fase 2'

Come gestire i capricci dei bambini e come riorganizzare la quotidianità domestica? Come affrontare la noia e come insegnare ai piccoli a rispettare le nuove regole imposte dalla situazione che ci troviamo ad affrontare? Queste e tantissime altre domande potranno essere poste agli esperti in pedagogia e psicologia infantile dell’Istituto degli Innocenti, che da sei secoli si occupa di difendere i diritti dei bambini. Nasce un nuovo servizio, “Filo diretto con le famiglie.

Consigli per i genitori durante l’emergenza del Covid-19: l’intervento della Global Partnership to End Violence Against Children

Per aiutare i genitori a interagire in modo costruttivo con i loro figli durante questo periodo di isolamento, la Global Partnership to End Violence Against Children illustra sei consigli che vanno dalla pianificazione del tempo individuale, al rimanere positivi, dalla creazione di una routine quotidiana fino alla gestione dello stress.

Caccia agli Innocenti

Tutti gli indizi portano all’Istituto degli Innocenti… Sabato 18 gennaio alle ore 11.00 alla ‘Bottega dei ragazzi’ del Museo degli Innocenti torna un nuovo appuntamento per i bambini dai 7 agli 11 anni e per le loro famiglie, una grande caccia al tesoro a squadre, la “Caccia agli Innocenti”.

Si parte alla ricerca di dettagli più o meno nascosti dell'architettura dell'edificio dell'Istituto degli Innocenti, la cui costruzione iniziò nel 1419 e fu affidata al più importante architetto dell'epoca, Filippo Brunelleschi.