Putti profumati, borse e foulard: i tanti prodotti del laboratorio Pro-Fili

Un’idea diversa per le bomboniere di battesimi, comunioni, lauree, matrimoni o nozze d’argento o d’oro la si può trovare al bookshop del Museo degli Innocenti: sono i biscuit profumati, realizzati nel laboratorio Pro-Fili dell’Istituto degli Innocenti

I putti di Andrea della Robbia, simbolo plurisecolare dell’Istituto degli Innocenti, sono diventati profumate creazioni artigianali e bomboniere per le occasioni speciali e sono state ideate per sostenere le attività di accoglienza di donne con figli e future mamme nelle strutture dell'Istituto.

Le nuove attività del Progetto per l'inclusione dei bambini rom, sinti e caminanti

Il “Progetto per l’inclusione e l’integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti” inaugura le nuove attività del triennio 2017-2019, promosse dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con l’Istituto degli Innocenti.

Fondi per l'ampliamento di Casa Madri dai Cavalieri di Sant'Appiano

La Casa Madri dell’Istituto degli Innocenti ristrutturata e ampliata. E’ uno dei progetti che sono stati protagonisti dell’asta di beneficenza dei Cavalieri di Sant’Appiano del 18 luglio (al Forte Belvedere di Firenze) che ha avuto come battitore Carlo Conti.

L’evento dal titolo “Cavalieri per Firenze” è stato organizzato dalla compagnia dei Cavalieri di Sant'Appiano che hanno voluto dare il proprio contributo ad alcune iniziative fiorentine.

Essere volontari agli Innocenti

Vengono a donare il loro tempo e portano a casa l’affetto dei bambini accolti nelle strutture dell’Istituto degli Innocenti. Sono i volontari dell’associazione “Volontari Spedale degli Innocenti Onlus”, un gruppo di circa 70 persone che da oltre 30 anni affianca gli educatori in Casa Bambini, in Case Madri e Rondini o nel Laboratorio Profili.

Crescono le adozioni internazionali in Toscana, stabili le domande delle famiglie

Sono cresciute nell’ultimo anno le adozioni internazionali in Toscana. Un incremento importante, ancorché lieve, rispetto al 2015 (si parla di 239 adozioni nel 2016 a fronte delle 200 dell’anno precedente), dovuto per la maggior parte allo sbloccarsi della situazione con il Congo, che ha consentito l’arrivo di 35 bambini nel corso del 2016. Resta stabile invece il numero di domande fatte dalle famiglie disponibili all’adozione, un dato che suggerisce un cambio di passo: un rallentamento del trend negativo che ha caratterizzato negli ultimi anni il fenomeno adottivo.
 

A Bagno a Ripoli il Centro affidi della zona fiorentina sud-est gestito dall’Istituto degli Innocenti

Dal 22 aprile l’Istituto degli Innocenti gestisce il Centro affidi della zona fiorentina sud-est, in via Pian di Grassina, a Bagno a Ripoli. L’obiettivo del Centro è quello di promuovere la cultura dell'affidamento familiare e fornire consulenza e sostegno alle famiglie affidatarie, prima, durante e dopo l'affido, con percorsi di formazione e di informazione in materia giuridica, sociale e psicologica.

Adozioni in Toscana, quando si presenta una crisi. L'indagine del Centro regionale

Cosa si nasconde dietro una “crisi” o un “fallimento” di un’adozione? Per capirlo il Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza ha portato avanti un’indagine su un campione di casi per i quali i servizi sociali toscani si sono attivati (oltre il normale iter post-adottivo) alla data del 31 dicembre 2014.  Si tratta di 212 situazioni, di cui 114 sono rientrate nello studio.

Open Day alla Bottega dei ragazzi domenica 5 febbraio

Una giornata dedicata a bambini e famiglie all’Istituto degli Innocenti: domenica 5 febbraio dalle 11 alle 16 lo staff della Bottega dei ragazzi, in collaborazione con i Musei di Fiesole e la Fondazione Primo Conti, proporrà giochi, laboratori ed eventi gratuiti per grandi e piccini, in occasione dell’inaugurazione dei nuovi locali della Bottega dei ragazzi, accessibili dal Bookshop del Museo degli Innocenti, al piano terra.

Toscana, per la prima volta cala la popolazione. E gli anziani sono quasi il doppio dei bambini

Cala la popolazione dei cittadini residenti in Toscana, per la prima volta dopo cinque anni di progressiva crescita. E questo nonostante la prospettiva di vita continui ad aumentare. Secondo i dati Istat aggiornati al 1° gennaio 2016 e raccolti nel Rapporto sui servizi per l’infanzia 2016 elaborato dall’Istituto degli Innocenti, i residenti in Toscana sono 3.744.398, ovvero 8.256 in meno rispetto all'anno precedente.