Reddito di inclusione, priorità alle famiglie con bambini. Il commento dell'Istituto degli Innocenti

Priorità alle famiglie con minorenni. La si trova nel decreto di attuazione del disegno di legge delega sul contrasto alla povertà approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri: a partire dal primo gennaio 2018, arriva il Reddito di inclusione (Rei), la prima misura unica nazionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale a vocazione universale.

La Garante per l'infanzia: "Cerchiamo un tutore volontario per ognuno dei ragazzi arrivati da soli nel nostro Paese"

Un tutore per ognuno dei 17.864 minori stranieri non accompagnati che si trovano in Italia, ospiti prevalentemente di strutture di accoglienza. La ricerca (come chiede la legge 47/2017) è partita in quasi tutte le regioni ed è rivolta a tutti i cittadini (che rispondono ai requisiti indicati nel bando di selezione) che a titolo gratuito e volontario si propongono di occuparsi di uno dei ragazzi arrivati da soli nel nostro Paese. Ne parla nel dettaglio la Garante per l'infanzia e l'adolescenza Filomena Albano.

Contro il bullismo, laboratori e seminari nelle scuole a cura dell'Istituto degli Innocenti

Un laboratorio nelle classi di scuola media per imparare difendersi da violenza, bullismo e cyberbullismo, abuso e sfruttamento sessuale e un seminario rivolto a dirigenti scolastici e insegnanti per dare loro strumenti per individuare le situazioni di disagio e rafforzare gli interventi di protezione e assistenza.

Il 10 per cento dei bambini italiani vive in povertà. Il punto della situazione dell'Istituto degli Innocenti

Oltre un milione di bambini in Italia vive in condizioni di povertà (1 milione 131mila secondo i dati Istat del 2015), sono il 10,9 per cento della popolazione minorile. Si deve partire dalla dimensione del fenomeno per ragionare su un problema sociale che negli ultimi anni si è acuito in gran parte d’Europa: diciassette Paesi europei hanno visto peggiorare dal 2008 le condizioni di vita dei propri bambini e ragazzi, tra questi ci sono Regno Unito, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Danimarca e anche l’Italia.

Bullismo, la valutazione dei progetti di prevenzione che hanno coinvolto ragazzi italiani dal 2009 al 2016

Si stima che tra il 20 e il 30 per cento dei ragazzi italiani sia vittima di bullismo (Istat, 2015, Hbsc 2014, Eurispes, 2011). Per affrontare il problema negli ultimi anni sono stati promossi diversi programmi anti-bullismo, ma quali sono stati davvero efficaci? Un rapporto realizzato dall’Istituto degli Innocenti, in collaborazione con l’Università di Firenze, Dipartimento di Scienze dell’Educazione e Psicologia, ha preso in esame i progetti messi in piedi dal 2009 al 2016.

La legge sul cyberbullismo, l'Istituto degli Innocenti: "Ora una formazione adeguata per gli insegnanti"

L’approvazione in Parlamento della nuova legge contro il cyberbullismo, che prevede una stretta sul web e il coinvolgimento delle scuole nel contrasto del bullismo sul web è “un grande risultato” per l’Istituto degli Innocenti che da tempo lavora sul tema e ha portato avanti negli ultimi mesi, per conto del Dipartimento per le Pari Opportunità e con il patrocinio del Miur, un progetto pensato per prevenire e contrastare violenza, bullismo e cyberbullismo, abuso e sfruttamento sessuale che ha coinvolto ragazzi, insegnanti e dirigenti scolastici di diverse scuole italiane.

Abusi, cinque Paesi al lavoro per sostenere i minori maschi vittime di violenza

Due anni di lavoro, cinque Paesi europei coinvolti, tra 150 e 250 minori raggiunti e oltre 500 professionisti interessati: al via il progetto internazionale Culture of Care, finanziato dalla Commissione Europea, per la rilevazione di bisogni specifici e la creazione di una rete di sostegno e prevenzione al fianco di minori maschi che hanno subito violenza sessuale o ne sono potenzialmente vittime.

Investire sui primi anni di vita? Ci farebbe risparmiare anche sulla Giustizia

Investire sui primi anni di vita dei bambini produce risorse che si traducono in una minore spesa pubblica in svariati comparti, fino alla spesa giudiziaria. Lo rivelano numerose ricerche, citate durante il partecipatissimo seminario nazionale sulla qualità e i costi standard dei nidi d’infanzia, che si è tenuto questa mattina all’Istituto degli Innocenti.

Minori non accompagnati e nuovi poveri al centro del nuovo Rapporto Onu su infanzia e adolescenza

Minori non accompagnati, nuove e vecchie povertà delle famiglie italiane, riforma del sistema scolastico, linee guida per le comunità residenziali: sono alcune delle questioni chiave emerse e analizzate dal V-VI Rapporto alle Nazioni Unite sullo stato di attuazione della Convenzione sui diritti del fanciullo in Italia, i cui aspetti principali sono stati anticipati in occasione dell’insediamento del nuovo Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, pochi giorni fa a Roma.